A destra nella foto il sindaco Patrizio Sidoti
Annone Brianza (Lecco), 19 settembre 2015 - Il sindaco Patrizio Sidoti di Annone Brianza ha deciso di rinunciare allo stipendio per cercare di far tornare i conti del bilancio del suo Comune, visti anche i tagli statali. Assieme a lui, eletto in una lista civica di centrodestra, si sono tagliati i compensi anche tutti gli assessori, e i collaboratori si sono dimezzati gli emolumenti, «pur con la speranza - ha precisato Sidoti, ufficializzando il provvedimento - di poter ripristinare successivamente la previsione di spesa, essendo sempre stato convinto che chi lavora va pagato». I soldi risparmiati con la rinuncia del sindaco allo stipendio di un anno si aggirano sui 7 mila euro e altri 3 mila circa dalle rinunce degli assessori. Non è la prima volta che accade qualcosa del genere ad Annone Brianza. Il predecessore di Sidoti, Carlo Colombo (Pd), per i suoi due mandati aveva rinunciato allo stipendio in risposta alle polemiche nazionali sui costi della politica e considerando il suo ruolo come «volontariato civico».