Anagrafe animali d’affezione Iscritti in 65mila fra cani e gatti

Cinquantamila cani e 15mila gatti, in fila per sei con il resto di due in provincia di Lecco. In provincia di Lecco ci sono 65mila animali domestici registrati all’Anagrafe regionale degli animali d’affezione. I cani sono poco meno di 51mila: 50.736; i gatti poco meno di 16mila: 15.683. In più ci sono 17 furetti. In quasi metà delle 140mila famiglie lecchesi alberga quindi un animale considerato d’affezione. In una casa su tre vive un cane e in una su otto un gatto. Ci sono un animale ogni 15 lecchesi, un Fido ogni sei e un micio ogni 20. Cani e gatti sono 7mila in più rispetto all’anno scorso, 10mila in più rispetto al 2019 prima della pandemia di Covid-19, in seguito a cui in tanti hanno adottato animali per avere un poco di compagnia e magari un pretesto per un giretto durante il lockdown.

A Lecco si contano 5mila cani, 1.750 gatti e tre furetti; a Merate 2.350 cani e 670 gatti; a Calolziocorte 2mila cani, 500 gatti e un furetto; a Casatenovo 2mila cani e 550 gatti; a Valmadrera 1.400 cani e 400 gatti; a Mandello del Lario 1.400 cani e 500 gatti. A Morterone invece ci sono più animali che anime. Su 31 residenti iscritti all’Anagrafe comunale del paese più piccolo d’Italia, ci sono 36 cani e 10 gatti iscritta a quella regionale. I numeri sono molto ma molto più alti, perché parecchi non sono registrati, né con il microchip, né con i tatuaggi come si usava, sebbene sarebbe obbligatorio per legge. "Al fine di incrementare la percentuale di cani identificati tramite microchip e iscritti all’anagrafe regionale – spiega il direttore del dipartimento di Veterinaria di Ats Brianza Diego Perego - abbiamo organizzato, con la collaborazione dei volontari di Enpa, una giornata per l’identificazione dei cani di proprietà, a tariffa agevolata". È il primo Microchip day. In programma a metà marzo a Barzio, dove solo il 60% dei cani che si perdono e scappano e vengono ritrovati risulta chyppato. D.D.S.