Allerta sui telefonini in caso di emergenza al deposito di Butangas

Messaggio di allerta per la zona rossa di Cesana Brianza, dov'è situato il deposito di ButanGas. Il rischio di incidenti con Gpl richiede un Piano di emergenza esterna per proteggere la comunità circostante.

Un messaggio di allerta generale sui telefonini di quanti dovessero trovarsi nel raggio della zona rossa di pericolo, come per i cataclismi naturali. Sarà diramato tramite il sistema IT Alert in caso di incidenti al deposito di ButanGas di Cesana Brianza. Lì viene stoccato, imbottigliato e movimentato Gpl, sfuso e in bombole. È gas di petrolio liquefatto. In caso di incidenti sarebbe un disastro, sia per i custodi che abitano nello stabilimento, sia per il centinaio di dipendenti delle vicine aziende, la Eusider e la Tecsider. Lì vicino inoltre passano la Sp 49 e la Statale 36. Si sprigionerebbe anche una nube tossica. Per essere pronti al peggio, sebbene non risulta si siano mai verificati problemi di sicurezza, è stato varato un apposito Piano di emergenza esterna. "Il rischio principale connesso all’attività produttiva e approfondito nell’analisi tecnica è dovuto all’incendio, con conseguenti irraggiamento e rilascio sostanze tossiche – spiega Paola Cavalcanti, capo di gabinetto della prefettura di Lecco –. La pervasività di tale fenomeno è estesa alla zona di sicuro impatto". D.D.S.