REDAZIONE LECCO

Trivelle in parete per allargare la provinciale del lago di Como

Rocciatori in azione a Mandello del Lario per consolidare il ''roccione'' e ampliare la Sp 72

I rocciatori a Mandello (foto Alberto Locatelli)

Mandello del Lario (Lecco), 2 aprile 2021 – Trivelle in parete per consolidare il fronte dello strapiombo e allargare la provinciale del lago di Como. I rocciatori di un'impresa specializzata sono all'opera a Mandello del Lario per mettere in sicurezza lo sperone che sovrasta un tratto di Sp 72 all'altezza della sede della Canottieri Moto Guzzi, dove in passato si sono verificati smottamenti e distacchi di roccia. Il “roccione”, come viene chiamato, verrà anche limato, per allargare la strada e rendere più agevole il passaggio, specialmente di camion e pullman. Saranno rimossi circa 300 metri cubi di roccia. Per terminare i lavori dopo Pasqua sarà necessario chiudere la provinciale per due mesi, ma solo di notte. I rocciatori all'opera attualmente stanno installando reti paramassi.

Per ancorarle al loro posto con una trivella praticano nella nuda roccia fori profondi sei metri, in cui poi inseriscono sbarre di metallo che fissano iniettando cemento: alle aste vengono poi ancorate le reti di protezione. Per scongiurare il rischio che i detriti piovano sulla provinciale sottostante è stato realizzato una sorta di tunnel di protezione con una tettoia in legno. Tra qualche giorno verrà invece allestito il cantiere alla base del roccione per profilarlo e sagomarlo alla base, in modo da eliminare gli spuntoni sporgenti e aumentare il calibro della strada, perché adesso due mezzi pesanti o autobus che si incrociano non ci passano, nonostante la Sp 72 sia l'unica alternativa alla Superstrada 36. “Questa parte dell'intervento durerà circa due mesi e verrà effettuata di notte dalle 22 di sera alle 6 di mattina per limitare i disagi”, ha spiegato il vicesindaco Andrea Tagliaferri. La carreggiata della Sp 72 verrà allargata di circa un metro e mezzo. L'intervento, che costa 750mila euro, è stato finanziato da Regione Lombardia.