C’è chi ha l’X Factor e chi invece il fattore J. È il fattore Jesus. Tra chi vuole scoprire se ha il dono del J Factor c’è Alessandro Villa, artista diversamente abile di 40 anni di Molteno che sta partecipando a J-Factor, il primo talent di musica cristiana fondato dal direttore artistico Angelo Maugeri nel 2009 per scoprire nuovi talenti, ancora inespressi, presentandoli alla comunità di credenti.
Che Alessandro, nonostante le sue difficoltà o forse proprio per quelle, abbia un talento musicale è ormai evidente: lo dimostra il suo percorso artistico, ma anche il fatto che sia stato selezionato d’ufficio tra i 60 partecipanti di J-Factor, senza nemmeno affrontare le audizioni preliminari. Alessandro, Ale come lo chiamano gli amici, a J-Factor propone il brano “Amico mio“.
"Non mi interessa vincere, anche se il premio in palio di un contratto discografico biennale mi piacerebbe molto – raccolta Ale – Ciò che conta per me è proseguire nel percorso di formazione artistica e sociale".
"Non siamo una chiesa né una dottrina, proponiamo un evento musicale – spiega il patron di J- J-Factor, Angelo Maugeri – Non ci mettiamo in competizione gli uni con gli altri ma ci confrontiamo, in maniera responsabile, aperta e rispettosa e condividiamo il dono ricevuto da Dio". I sì o no della giuria non sono giudizi, ma consigli di addetti ai lavori. "Non parliamo di sfida, gara o rivalità – prosegue Maugeri – Vogliamo solo dare voce alla buona musica cristiana, farla conoscere e apprezzare". Ale non è solo un artista o musicista amatoriale. A lui interessano semmai le relazioni umane e che ci sia spazio per quanti sono più timidi e si sentono soli o ai margini, come purtroppo è capitato pure a lui a causa delle due difficoltà.
D.D.S.