È stato condannato a sei anni in abbreviato l’operaio 50enne ucraino, sposato, incensurato, finito in manette (si trova ai domiciliari) per tentato omicidio di un connazionale di 59 anni. L’udienza ieri davanti al gup. Il pm aveva chiesto 4 anni e 8 mesi, mentre la difesa aveva invocato la legittima difesa. L’episodio la serata di sabato 15 ottobre a Costa Volpino. Erano da poco passate le 19 quando al 112 arriva la richiesta di intervento. Cosa era successo? In una stanza di una struttura ricettiva di Costa Volpino, i due operai (nella Bergamasca per eseguire lavori per una ditta di carpenteria) al termine della giornata di lavoro, mentre si trovavano nella loro stanza, per futili motivi erano venuti alle mani. Avevano bevuto e tanto. Le tensioni sarebbero scaturite per motivi di convivenza, pare per il fumo di sigaretta. La lite è degenerata con l’accoltellamento del 59enne: un fendente all’addome con una lama di dieci centimetri. F.D.
CronacaAccoltellò il collega di lavoro, sei anni