DANIELE DE SALVO
DANIELE DE SALVO
Cronaca

A tu per tu con la criminalità. Barista coglie ladro in flagrante. Ferito da una bastonata in testa

Oggiono, titolare svegliato dall’allarme è finito in ospedale. Preso di mira “Il Chiosco“ sul lungolago

Oggiono, titolare svegliato dall’allarme è finito in ospedale. Preso di mira “Il Chiosco“ sul lungolago

Oggiono, titolare svegliato dall’allarme è finito in ospedale. Preso di mira “Il Chiosco“ sul lungolago

Ha provato a fermarlo, ma il ladro lo ha colpito e stordito con una bastonata in testa. A essere messo ko da un intruso è stato, tra l’altra notte e l’alba di ieri, Antonio, 62 anni, proprietario e gestore de “Il Chiosco“, un localino sul lungolago di Annone Brianza, al Bagnolo a Oggiono. Antonio era a casa, stava dormendo, ma intorno alle 4.30 è stato svegliato di soprassalto dal sistema di allarme del suo locale collegato al cellulare, adagiato lì sul comodino accanto al letto. Il tempo di infilarsi i primi vestiti che ha trovato, saltare in macchina e poi via, di corsa a tutta velocità, fino al Chiosco, per controllare che stesse succedendo. Proprio mentre stava arrivando ha scorto un ombra che usciva dal suo ristorante. "Chi sei? Che ci fai qui?", ha urlato allo sconosciuto, cercando nel contempo di bloccarlo. Nemmeno il tempo di finire di parlare che il ladro gli ha assestato una bastonata dritto in testa, per poi scappare. Quando Antonio si è ripreso ha chiesto aiuto. È stato poi soccorso dai sanitari di Areu con i volontari della Croce verde di Bosisio Parini, che lo hanno trasferito in ambulanza in ospedale, all’Alessandro Manzoni di Lecco. "Trauma cranico con ferita lacero contusa", la diagnosi, cioè una botta e un taglio in testa. È stato medicato con punti di sutura, poi, svolti ulteriori accertamenti clinici e qualche ora di ricovero in osservazione, è stato dimesso. La prognosi è di una decina di giorni, nulla di troppo grave, tanto che è tornato subito al lavoro, ad accogliere e servire i clienti per il pranzo. Sul posto anche i carabinieri. Chi lo ha assalito aveva appena forzato e svaligiato le slot installate all’interno del locale, per un bottino di un centinaia di euro in contanti tra spiccioli e banconote di piccolo taglio. "Non è successo nulla", minimizza e taglia corto Antonio a chi gli domanda cosa sia accaduto.