A sorpresa si è dimesso il direttore Cfpa

Marco Cimino, direttore del Cfpa di Casargo, si è dimesso a metà anno scolastico. Una decisione difficile per lui, ma anche per i professori e i politici dell'Amministrazione provinciale. Cimino è disponibile ad aiutare il suo successore.

Si è dimesso ad anno scolastico in corso Marco Cimino, direttore del Cfpa di Casargo, il Centro di formazione professionale alberghiero provinciale. Se non è un terremoto, certamente è almeno un brutto scossone. Lo è sia per i professori e aspiranti chef e maitre della scuola per cuochi e camerieri, sia per i politici dell’Amministrazione provinciale, a cui spetta pagare i conti dell’istituto e la nomina dei componenti del Cda che lo gestiscono, che non si aspettavano una simile defezione. "Dopo più di 15 anni di grande impegno e dedizione è stata una decisione difficile, molto meditata e per alcuni tratti sofferta - spiega Cimino -. Sono molto grato a tutte le persone che hanno lavorato con me. Insieme abbiamo raggiunto traguardi importanti, che gli operatori del settore alberghiero e della ristorazione e moltissime scuole in Italia e in Europa ci riconoscono". Le dimissioni sono dovute "da un lato a importanti motivazioni strettamente personali e familiari, e dall’altro a opportunità professionali molto interessanti che si sono ripresentate e che mi hanno fatto sentire apprezzato dal punto di vista umano e professionale, anche per i risultati ottenuti a Casargo". Il suo non è un addio perentorio, poiché è disponibile ad aiutare il suo successore. "Lo ringrazio per il senso di responsabilità e l’impegno profuso in questi anni sottolineando che il direttore si è reso disponibile ad un affiancamento a chi lo succederà portando a termine i tanti progetti attivati", conferma Francesco Maria Silverij, presidente del Cda del Cfpa di Casargo. D.D.S.