GIANLUCA BOSIA
Editoriale e Commento

Teppisti non motociclisti

Individuati e denunciati tre dei protagonisti di un pomeriggio di straordinaria follia nelle vie del centro di Milano

Decine di scooteroni in giro per Milano e uno "show" in Montenapo con "pericolose esibizioni, con impennate e sgommate", spiegano i ghisa . Il tutto è andato in scena nel pomeriggio del 3 novembre 2024 e rigorosamente postato sui social. E così la polizia locale di Milano ha individuato e denunciato per interruzione di pubblico servizio tre ragazzi dai 21 ai 30 anni protagonisti di quel pericoloso quanto stupido e selvaggio ritrovo di chi non può essere confuso con i veri motociclisti.

Milano è una città di grandi appassionati delle due ruote e anche nei motoraduni più sperduti di marche e modelli semisconosciuti trovi qualcuno che arriva dalla metropoli. Gente normale con la passione della moto e con la voglia di stare insieme ad altri “fratelli” macinando chilometri. Certo anche tra loro, mi verrebbe da scrivere tra noi, c'è qualcuno che a volte esagera con il gas ma quelli del 3 novembre 2024 non sono biker ma teppisti pericolosi come i giovinastri delle tante bande dalla lama facile che terrorizzano le notti di chi vuole solo godersi la città.

Consola sapere che, almeno i tre denunciati, per un bel po' impenneranno solo nei loro sogni: scooter e patente sono dai vigili.