ANDREA MORLEO
Editoriale e Commento
Editoriale

Ufficio con vista Faraglioni

Ufficio con vista Faraglioni ma busta paga made in Milano. C’era una volta il lavoro tradizionale, quello che presupponeva la convivenza in ufficio con capi e colleghi più o meno simpatici. Poi la pandemia da Covid ci ha fatto conoscere lo smart-working, che da eccezione sembra diventata la nuova tendenza soprattutto tra i giovani cresciuti senza il mito del posto fisso e sempre più desiderosi di trovare un equilibrio tra vita privata e professionale.

L’ultima moda a Milano si chiama invece south-working dal nome dell’associazione che promuove il lavoro agile dal Sud e Centro Italia soprattutto tra le start up milanesi. Non serve essere degli Einstein per capire che il vantaggio è doppio: stipendio meneghino (notoriamente al top nelle classifiche nazionali) e scrivania nella parte d'Italia dove il costo della vita è decisamente più basso. 

Sarà interessante capire, nel lungo periodo, quali saranno le conseguenze del nuovo trend. Intanto per chi giovane non lo è più la speranza resta sempre il “no-working”, l’agognata pensione che tra allungamento dell’aspettativa di vita e conti che non tornano però si allontana sempre più.