Un pianto che è un Rombo di Tuono. L’onda di dolore per la scomparsa di Gigi Riva, il miglior goleador azzurro di tutti i tempi, scuote l’Italia. Parte dalla Sardegna, l’isola che l’adottò dopo lo scudetto da leggenda conquistato con il Cagliari nel 1970. Si frange su un fazzoletto del nord-ovest tricolore, il triangolo Leggiuno-Laveno Mombello-Legnano, dove il calciatore mosse i suoi primi passi. Un cordoglio che unisce il Paese, uguale ma diverso all’Italia che più di cinquant’anni fa fu unita dalla gioia per le sue reti. Addio Gigi, signore del calcio e della vita.
Editoriale e CommentoAddio, Rombo di Tuono