GIACOMO LIPPI
Economia

Sciopero aerei del 10 luglio: chi aderisce e le fasce orarie garantite. Gli scali a rischio caos

Dalla mezzanotte alle 23:59 di giovedì 10 luglio il trasporto aereo italiano subirà forti rallentamenti a causa di una mobilitazione pronta a coinvolgere sia il personale di volo che quello di terra.

Sciopero aerei 10 luglio

Sciopero aerei 10 luglio

Roma, 8 luglio 2025 - Giovedì 10 luglio il trasporto aereo italiano si fermerà a causa di uno sciopero di 24 ore al quale aderiranno sia il personale di volo che quello di terra. Dalla mezzanotte alle 23:59 dell'intera giornata, infatti, diversi aeroporti della penisola saranno interessati da disagi e astensioni dal lavoro, causate dalla volontà dei rappresentanti del settore di rivendicare migliori condizioni contrattuali e di contestare alcune ristrutturazioni interne considerate penalizzanti.

Tra i principali promotori dello sciopero, comunicato ufficialmente anche sul sito del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, figurano unioni sindacali come FLAI Trasporti e Servizi, USB, FILT-CGIL, FIT-CISL, UILT-UIL e UGL-TA. Ecco alcune informazioni per facilitare il percorso dei viaggiatori, in una giornata che si prospetta per loro piuttosto complicata. 

Chi aderisce allo sciopero 

Lo sciopero, come preannunciato, interesserà anche figure appartenenti al personale di terra come gli autisti, gli addetti all'handling e ai servizi aeroportuali e gli operatori di sicurezza. Si prevede una situazione particolarmente critica negli aeroporti milanesi di Linate e Malpensa, perché oltre ai lavoratori delle aziende di handling legate ad Assohandlers (che si fermeranno in tutta Italia) parteciperanno alla mobilitazione anche gli autisti della SEA e il personale Swissport, operanti anche all'interno delle due strutture meneghine.

Scali nel caos: ecco quali

Questa serie di astensioni potrebbe perciò causare un brusco rallentamento nelle operazioni di trasporto interno, carico-scarico e logistica. Milano, tuttavia, non sarà ovviamente l'unica città colpita: si fermeranno ad esempio, tra gli altri, anche i lavoratori dell'Aviation Service attiva all'aeroporto di Venezia, i dipendenti della Romeo Gestione a Napoli e gli operatori della SogaerSecurity a Cagliari.

Le compagnie aeree

Tra le proteste che avranno un maggiore impatto vi sarà sicuramente quella che coinvolge l'intero personale navigante di EasyJet, per uno sciopero lungo l'intera giornata che potrebbe provocare la cancellazione di voli nazionali e internazionali della compagnia low cost britannica. Anche Ita Airways, inoltre, ha già cancellato 36 voli sia domestici che internazionali: chi ha prenotato una delle tratte in questione può richiedere il rimborso solo se il volo è stato cancellato o ha subito un ritardo superiore a 5 ore, ma è tuttavia possibile cambiare la prenotazione sul sito web senza pagare una penale. Per non perdere di vista i voli garantiti si consiglia di consultare assiduamente l'elenco disponibile sul sito ufficiale dell'ENAC, l'Ente Nazionale per l'Aviazione Civile. 

Fasce di tutela e voli garantiti  

Nonostante le agitazioni previste per tutte le ore del giorno, restano comunque in vigore le fasce orarie di tutela nelle quali i voli da e per aeroporti nazionali e internazionali risultano comunque garantiti. Nello specifico, sono assicurate le tratte in programma nella mattinata dalle 7 alle 10 e nel tardo pomeriggio dalle 18 alle 21.

Anche durante il periodo di sciopero, inoltre, sarà naturalmente garantito l'arrivo a destinazione di tutti i voli nazionali già in corso al momento dell'inizio dell'astensione dal lavoro. Sono state inoltre confermate anche le partenze di tutti i voli previsti prima dell’inizio dello sciopero ma decollati in ritardo (per cause non imputabili alle parti coinvolte) e l’arrivo negli aeroporti italiani dei voli internazionali a patto che l'orario di atterraggio stimato non superi i trenta minuti dopo l’inizio della protesta. Rimangono operativi, infine, i voli charter da e per le isole regolarmente notificati prima dell'inizio delle astensioni. 

Consigli per i passeggeri 

Chiunque abbia prenotato un volo per giovedì 10 luglio, quindi, deve agire con grande attenzione e seguire alcuni importanti suggerimenti tra cui: verificare costantemente lo stato del volo sul sito della compagnia aerea, controllare l’elenco dei voli garantiti pubblicato da ENAC, raggiungere l’aeroporto in anticipo visto il possibile rallentamento dei servizi di assistenza a terra (check-in, bagagli, navette, sicurezza) e portare con sé eventuali comunicazioni ricevute dalla compagnia via SMS o mail. Nel caso di eventuali coincidenze internazionali, sarebbe utile avvisare l’assistenza clienti per eventuali riprotezioni.