A fine marzo, Eni ha lanciato Enivibes, la prima venture costituita nell’ambito delle attività di Eniverse, allo scopo di valorizzare sul mercato la tecnologia proprietaria e-vpms® (Eni Vibroacoustic Pipeline Monitoring System), un innovativo sistema di rilevazione delle onde vibroacustiche dedicato al monitoraggio delle condotte per il trasporto di fluidi e volta a tutelarne, in modo ottimale, l’integrità.
Il sistema permette, infatti, di individuare atti esterni, ad esempio tentativi di effrazione o urti accidentali, effetti di corrosione, movimenti del terreno causati da scosse sismiche o eventi franosi e variazioni di flusso, massimizzando l’efficienza dei sistemi di trasporto. Grazie all’installazione di stazioni di acquisizione ad alta sensibilità, è possibile eseguire interventi rapidi e localizzati, riducendo drasticamente i fenomeni effrattivi e garantendo operazioni sicure e affidabili. A luglio è stato siglato un accordo di licenza con SLB per la distribuzione a livello globale di e-vpms®, che verrà istallato su pipeline per il trasporto di idrocarburi liquidi e acque di produzione. In questo modo Enivibes amplierà la diffusione sul mercato della tecnologia proprietaria grazie alle competenze digitali di SLB e alla sua presenza in più di 100 paesi. Una collaborazione vincente quella tra Eni, la società integrata dell’energia con oltre 32.000 dipendenti in 62 Paesi del mondo e SLB, un’azienda tecnologica globale quotata al NYSE, che guida l’innovazione energetica fornendo soluzioni digitali per decarbonizzare le industrie e sviluppare nuovi sistemi che accelerino la transizione energetica. E-vpms® rappresenta un’eccellenza tecnologica mondiale al servizio della transizione energetica. Enivibes costituisce un importante progresso nel raggiungimento dell’ambizioso obiettivo di lanciare 5 nuove ventures entro il 2025, facendo leva sul patrimonio di tecnologie, competenze, asset di Eni e del suo ecosistema di innovazione.