Borsa, il 2021 è stato l'anno della riscossa: Piazza Affari +24%

I mercati finanziari hanno beneficiato delle politiche di sostegno di banche centrali e governi

Wall Street (Ansa)

Wall Street (Ansa)

Milano - Un anno di riscossa per le Borse mondiali. Il 2021 si avvia a concludersi come un anno ricco di soddisfazioni per gli investitori, in particolare per chi punta sull'azionario. Sostenuti dalle politiche accomodanti delle banche centrali e dai grandi piani di sostegno all'economia da parte di Stati Uniti e Unione europea, i mercati finanziari si sono riscattati dopo il magro andamento del 2020, funestato dalle forti perdite accumulate nel primo trimestre per l'emergenza coronavirus e i lockdown che hanno affossato l'economia reale.

Il rimbalzo dell'economia mondiale, sostenuto in Europa dal Pnrr, ha fatto volare gli utili aziendali e i listini, con benefici su tutti i settori e una corsa ininterrotta fra inizio anno e novembre. Complessivamente i mercati dei Paesi sviluppati hanno fatto meglio di quelli emergenti, con Europa e Stati Uniti a fare la parte del leone, mentre Cina e America Latina hanno deluso le aspettative. A Wall Street l'indice Dow Jones nell'ultimo anno ha registrato un incremento del 20,21%, l'S&P500 del 29,38% e il Nasdaq del 23,95%, spinti dai forti guadagni del comparto tecnologico, dei titoli finanziari e dei beni di consumo.

Ottimo anche l'andamento delle piazze finanziarie del Vecchio Continente: a Milano il Ftse Mib, dopo la flessione del 5,3% segnata nel 2020, ha segnato un rialzo del 24,07%. Un incremento continuo dal minimo di 21.572 punti toccato a fine gennaio e il massimo di 27.968 punti raggiunto a metà novembre.