Assicurazione auto 2023: aumenta il premio per decine di migliaia di italiani. A chi tocca

L'indagine: in crescita rispetto al 2022 il numero di automobilisti colpiti dai rincari

Avete provocato un incidente nel 2022, riconoscendo la vostra responsabilità in sede di constatazione amichevole o in altri contesti? Attendetevi un aumento delle tariffe per l'assicurazione. Il 2023 si apre con una brutta notizia per oltre 815.000 automobilisti. Secondo l'osservatorio di Facile.it tanti sono gli assicurati che, a causa di un incidente con colpa dichiarato nel corso dello scorso anno, dovranno fare i conti con un peggioramento della propria classe di merito e, di conseguenza, vedranno aumentare il costo del premio Rc auto. Secondo l'analisi del comparatore - realizzata su un campione di oltre 720mila preventivi raccolti su Facile.it a dicembre 2022 - il numero di automobilisti colpiti dai rincari è in crescita del 2% rispetto allo scorso anno.

Virtù "bocciata"

Notizie negative anche per gli automobilisti virtuosi dal momento che, negli ultimi 12 mesi, le tariffe delle polizze auto sono tornate a crescere; secondo i dati dell'Osservatorio di Facile.it, a dicembre 2022 per assicurare un veicolo a quattro ruote in Italia occorrevano, in media, 458,06 euro, vale a dire il 7,23% in più rispetto a dicembre 2021.  "A incidere sulla tendenza al rialzo - spiega Andrea Ghizzoni, managing director insurance di Facile.it - sono diversi fattori; da un lato l'aumento degli incidenti stradali, dall'altro l'inflazione che sta avendo ricadute anche sul costo dei sinistri. In un contesto di rincari, quindi, confrontare le offerte presenti sul mercato potrebbe essere una soluzione per risparmiare e contrastare eventuali aumenti futuri". 

I rincari all'Rc auto arrivano in un momento sfavorevole per le famiglie italiane già alle prese con l'inflazione e i conseguenti aumenti; secondo l'indagine commissionata da Facile.it agli istituti mUp Research e Norstat, nei soli primi nove mesi del 2022, erano già più di 700.000 gli automobilisti che, a causa dell'incremento generalizzato dei costi, avevano dichiarato di aver saltato il pagamento del rinnovo dell'assicurazione auto. Una platea di morosi che potrebbe allargarsi ulteriormente se si considera che sono oltre 1,5 milioni gli italiani che hanno ammesso di poter essere obbligati a saltare il prossimo rinnovo in caso di ulteriori rincari.

La graduatoria per regioni

Se a livello nazionale la percentuale di automobilisti che hanno dichiarato un sinistro con colpa è pari al 2,51%, guardando al campione su base regionale emergono differenze significative. Analizzando la graduatoria al primo posto c'è la Liguria; nella regione il 3,32% dei guidatori vedrà aumentare il costo dell'Rc auto. Seguono gli automobilisti di Lazio (3,05) e Piemonte (3,02%). Le percentuali più basse, di contro, sono state rilevate in Calabria (1,52%), Basilicata (1,87%) e Molise (2,02%).  Analizzando il profilo degli automobilisti che vedranno scattare gli aumenti emergono dati interessanti. Il primo è legato al sesso: fra gli uomini la percentuale di chi ha dichiarato un sinistro con colpa è pari al 2,32%, valore più basso rispetto a quella rilevato tra le donne (2,84%). Guardando alle fasce anagrafiche, invece, emerge che in assoluto hanno denunciato il minor numero di incidenti con colpa sono risultati essere gli automobilisti nella fascia 19-21 anni.