Amazon, Jeff Bezos lascia il comando dell'azienda. Ricavi record per Amazon

Al suo posto arriverà Andy Jassy, attualmente a capo della sua divisione di cloud computing

Jeff Bezos, CEO of Amazon (Afp)

Jeff Bezos, CEO of Amazon (Afp)

Jeff Bezos lascerà l'incarico di amministratore delegato di Amazon entro la fine dell'anno. Lo ha annunciato lo stesso Bezos durante la presentazione dei conti trimestrali record superiori alle stime degli analisti, spiegando che resterà come presidente esecutivo mentre al suo posto arriverà Andy Jassy, attualmente a capo della sua divisione di cloud computing, Amazon Web Services. Il fondatore di Amazon, 57 anni, ha dichiarato che è un "momento ottimale", secondo quanto riporta il Financial Times.  

UNA STORIA DI SUCCESSO

Bezos è stato amministratore delegato di Amazon sin dalla sua fondazione nel 1994, periodo durante il quale è diventato una delle persone più ricche del mondo, con un patrimonio netto oggi di quasi 200 miliardi di dollari, secondo Forbes. L'inclinazione di Bezos per gli esperimenti risale ad una giovane età: è risaputo che aveva cercato di smantellare la sua culla da bambino. Sua madre era un'adolescente quando Bezos nacque, ad Albuquerque, New Mexico, il 12 gennaio 1964. Quando il figlio aveva circa quattro anni, si risposò e Jeff venne adottato legalmente dal suo patrigno immigrato cubano che lavorava come ingegnere in una società petrolchimica. "Mio padre è venuto qui da Cuba da solo, senza parlare inglese, quando aveva 16 anni, e da allora ha fatto il 'culo' a tutti", così lo ricorda Bezos in un tweet. Sin da giovane, era incantato dall'informatica quando l'industria IT era ancora agli inizi e quindi decise di iscriversi a ingegneria alla Princeton University. Dopo la laurea, lavorava in una società di investimenti a Wall Street ma dopo quattro anni, a sorpresa, lasciò la sua posizione ben pagata, e sostenuto finanziariamente dai genitori, decise di aprire una libreria online chiamata Amazon.com. Il resto è storia. Guardando indietro al viaggio fatto finora, ha voluto lasciare un consiglio nella sua lettera d'addio ai dipendenti: "Continuate a inventare, e non disperate anche se all'inizio l'idea sembra folle".

RISULTATI DA RECORD PER L'AZIENDA

Quanto ai risultati trimestrali Amazon ha registrato ricavi record di 125,6 miliardi di dollari, in crescita di oltre il 40% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso e sopra le attese degli analisti (119,7 miliardi di dollari), mentre l'utile per azione è stato di 14 dollari (7 dollari le stime). Il titolo ha chiuso in rialzo a Wall Street dell'1,11% a 3,380 dollari.

COSA FARÀ ADESSO BEZOS

"Questo viaggio e' iniziato circa 27 anni fa", ha detto Bezos in una lettera ai dipendenti di Amazon. "Per quanto io balli ancora il tip tap in ufficio, sono entusiasta di questa transizione" ha proseguito spiegando che resterà impegnato in Amazon, ma che vuole dedicare tempo alle sue altre attività, tra cui il quotidiano Washington Post e la società spaziale privata Blue Origin. Non solo, ma vuole concentrarsi anche sulle sue iniziative filantropiche che includono il suo Day One Fund e il Bezos Earth Fund, a cui l'anno scorso ha fatto una donazione di 10 miliardi di dollari. "Non ho mai avuto più energia di ora, e non intendo di certo andare in pensione. Sono super appassionato dell'impatto che penso che queste organizzazioni possano avere", ha spiegato.

La mossa di Bezos arriva dopo che la sua ex moglie MacKenzie Scott aveva l'anno scorso monopolizzato i riflettori nell'arena filantropica impegnandosi a donare la maggior parte della sua ricchezza a cause sociali: ha donato quasi 6 miliardi di dollari a una varietà di organizzazioni scelte con l'aiuto di consulenti. La partecipazione di Jeff Bezos in Amazon gli conferisce un valore personale di circa 196 miliardi di dollari, rendendolo l'individuo piu' ricco del mondo, davanti al fondatore di Tesla Elon Musk.