
I Rolling Stones ad Altamont (da Gimme Shelter)
Un documento storico su un evento entrato nella leggenda del rock e dell'era dei concerti di massa, anche per un episodio tragico che segnò quella che avrebbe dovuto essere una giornata di musica e divertimento. E che si trasformò, invece, in un incubo, anche per le lacune nell'organizzazione e per una scelta rivelatasi sciagurata. La Libreria del Congresso Usa ha pubblicato sul suo sito internet un filmato inedito di 26 minuti sul concerto gratuito tenutosi nel circuito di Altamont, in California, nel 1969. Quell'happening, in cui l'attrazione principale erano i Rolling Stones, è passato alla storia per l'omicidio di uno spettatore, il diciottenne afroamericano Meredith Hunter, accoltellato a morte da un componente degli Hell's Angels, il club di motociclisti arruolato come security.
Cosa si vede nel filmato
Il concerto di Altamont è oggi considerato come un momento di frattura nell'epoca del rock e delle controculture, l'inizio della fine dell'utopia hippie a base di pace e amore che aveva appena celebrato la sua apoteosi nella quattro giorni di Woodstock. La manifestazione fu già materia per un documentario,"Gimme Shelter", uscito nel 1970, in cui centrale è l'episodio dell'omicidio, ripreso dalle telecamere dei fratelli Maysles. Il nuovo reportage, invece, realizzato con mezzi amatoriali (una telecamera con pellicola da 8 millimetri) da un autore rimasto anonimo. Immortala l'esibizione dei Rolling Stones da una posizione a lato del palco, con inquadrature ravvicinate in particolare di Mick Jagger, filmato mentre sorride e batte le mani, oltre ad alcune scene più frenetiche, che mostrano una prima irruzione degli Hell's Angels sul palcoscenico. Purtroppo non c'è audio.
Com'è stato recuperato
La scoperta del video, si legge su uno dei blog nel sito della Libreria, ha le sue radici nel ritrovamento nel 1996 da parte di un'archivista (e collezionista) statunitense di una partita di nastri da una compagnia di San Francisco appena fallita. Nel 2002 le cassette, circa 200mila, furono acquisite dalla Libreria del Congresso. Da allora è iniziato il lavoro di analisi e catalogazione. Durante questa operazione negli scatoloni furono recuperati due nastri a 8 millimetri, un formato comunemente utilizzato per le riprese "fai da te". Sul materiale erano state applicate etichette scritte a mano con l'iscrizione "Stones in the Park".
All'inizio si pensò contenessero immagini del concerto londinese del 5 luglio 1969 a Hyde Park, quando Jagger e soci suonarono un paio di giorni dopo la tragica morte del chitarrista Brian Jones. Le cassette furono inviate in laboratorio per la digitalizzazione. Qui gli esperti scoprirono che, in realtà, le immagini erano relative allo show di Altamont e non avevano nulla a che fare con quanto riportato in "Gimme Shelter".
Chi appare
Nel primo nastro sono riprese le band che suonarono di spalla ai Rolling Stones. Sfilano Carlos Santana; Crosby, Stills, Nash and Young (che vietarono l'inserimento di loro brani in Gimme Shelter, dato che non erano soddisfatti di come avevano suonato) ma anche Gram Parsons, frontman dei Flying Burrito Brothers, filmato solo di spalle in Gimme Shelter. Non solo. Compaiono anche Mick Jagger e Keith Richards mentre si godono gli altri concerti dal retro del palcoscenico.
Il secondo nastro, invece, è dedicato all'esibizione dei Rolling Stones senza che "nulla venga aggiunto riguardo l'accoltellamento di Meredith Hunter", come precisano i curatori della Libreria del Congresso. I responsabili del maxi-archivio hanno anche provato a identificare l'autore del video (o i suoi discendenti) ma non sono riusciti. Molto probabilmente avevano abbandonato i nastri nei locali della compagnia fallita.