La voce della Ruggiero per le cure palliative

Antonella Ruggiero dedica concerto a Medicina dei Fragili a Milano, per sostenere cure palliative all'Ospedale Niguarda. Beneficenza e musica per una causa importante.

Antonella Ruggiero dedica concerto a Medicina dei Fragili a Milano, per sostenere cure palliative all'Ospedale Niguarda. Beneficenza e musica per una causa importante.

Antonella Ruggiero dedica concerto a Medicina dei Fragili a Milano, per sostenere cure palliative all'Ospedale Niguarda. Beneficenza e musica per una causa importante.

Stasera alle 21 all’Auditorium di largo Gustav Mahler di Milano Antonella Ruggiero (nella foto) dedicherà la data milanese del suo Concerto Versatile al progetto Medicina dei Fragili, sostenuto e promosso dalla onlus Una Mano alla Vita, che da 38 anni si batte per migliorare la qualità dell’assistenza ai malati inguaribili e per la diffusione delle cure palliative. L’inconfondibile voce della cantante, già fondatrice del gruppo Matia Bazar, accompagnata da Roberto Olzer al pianoforte, Roberto Colombo al vocoder e synth basso, Ivan Ciccarelli alle percussioni, condurrà il pubblico in un viaggio tra i suoi brani, quelli più amati e quelli più recenti, proponendo in aggiunta omaggi ad autori italiani e stranieri in una rivisitazione inedita con sonorità etniche, nuovi arrangiamenti e interpretazioni.

Il ricavato della serata, come anticipato, sarà devoluto al progetto Medicina dei Fragili, che ha l’obiettivo di creare un team di specialisti in cure palliative all’interno del pronto soccorso dell’Ospedale Niguarda di Milano. Due medici palliativisti, un infermiere e uno psicologo opereranno con un protocollo specifico per identificare prontamente i pazienti fragili con malattie cronico-progressive avanzate. L’intento è avviare percorsi di cura adeguati, evitando sofferenze ulteriori per i malati e i loro familiari e riducendo i costi per la collettività. "Siamo entusiasti di avere il supporto di Antonella Ruggiero, che conosce profondamente il valore e la funzione delle cure palliative", dichiara Pier Giorgio Molinari, presidente dell’Associazione Una Mano alla Vita.