VIOLETTA FORTUNATI
Cultura e Spettacoli

In volo con Fido pure in cabina (col trasportino)

Fortunati È finalmente arrivata la svolta per viaggiare in aereo col proprio cane. Infatti con le nuove linee guida Enac...

Fortunati È finalmente arrivata la svolta per viaggiare in aereo col proprio cane. Infatti con le nuove linee guida Enac...

Fortunati È finalmente arrivata la svolta per viaggiare in aereo col proprio cane. Infatti con le nuove linee guida Enac...

Fortunati È finalmente arrivata la svolta per viaggiare in aereo col proprio cane. Infatti con le nuove linee guida Enac (Ente nazionale per l’aviazione civile), in vigore dal 12 maggio, anche i quattro zampe di taglia media e grande potranno volare in cabina insieme al loro padrone, purché alloggiati in un trasportino idoneo e adeguatamente fissato con cinture di sicurezza o altri sistemi di ancoraggio. Cosa che fino a oggi era sempre stata un argomento complicato e spesso fonte di ansia per i pet parent. Anche se di fatto quasi tutte le compagnie, a partire dall’italiana Ita Airways, permettono ai viaggiatori di salire sull’aereo con il proprio amico a quattro zampe, ci sono alcune low cost, come EasyJet o Ryanair, che non permettono il trasporto di animali, a eccezione dei cani guida o da assistenza. Questi ultimi sono sempre stati ammessi a bordo e non pagano alcun tipo di biglietto. In passato, tra rigorosi regolamenti, limitazioni di peso e trasportini omologati, sono in molti ad aver rinunciato all’idea di portare il proprio cane in vacanza via cielo. Ma ora, a differenza di quando poter viaggiare in cabina era permesso solo ai cani di piccola taglia cioè al di sotto dei 10 kg, il peso complessivo del cane e del trasportino non deve superare quello massimo previsto per un passeggero medio. Se si supera questo valore, l’animale dovrà viaggiare in stiva, come previsto dalla vecchia normativa. Un’interessante novità è che il trasportino potrà essere posizionato sopra i sedili, purché non intralci il passaggio o l’accesso alle uscite di emergenza. Ovviamente le compagnie aeree valutano la fattibilità in base alla tipologia del loro aeromobile. Questo significa che, sebbene la normativa renda più accessibile il trasporto dei cani in cabina, ogni compagnia potrà mantenere regole più restrittive a seconda della propria policy, o dovrà adeguare regolamenti e mezzi per accogliere questa nuova norma, vera e propria “rivoluzione“ per chi desidera viaggiare con il proprio cane senza doverlo relegare in stiva. Prima di prenotare un volo però è meglio informarsi con la compagnia aerea prescelta per evitare brutte sorprese.