Federica Pellegrini ripresa con il make up firmato da David Larible
Milano, 12 agosto 2016 - Difficile, anzi, francamente impossibile che la rapida mostra estiva milanese le possa essere di qualche consolazione della delusione patita a Rio. Sconfitta ma rimasta, anche agli occhi delle avversarie, la campionessa assoluta, senza età. Campionessa anche nelle gare di solidarietà Federica Pellegrini: ha offerto il suo volto come icona per la nuova edizione di “Masks”, campagna di sensibilizzazione a sostegno di Aipi, l’Associazione Ipertensione Polmonare Italiana onlus.
Una Pellegrini come non l’avete mai vista nelle sette fotografie realizzate da Gianluigi Di Napoli in mostra sino a fine mese negli spazi della Triennale. Truccata abilmente, elegantemente da clown. Un make-up leggero e sfumato, che vuole riassumere i tre elementi chiave dell’universo della super-nuotatrice, e insieme le caratteristiche dell’ipertensione: l’aria, i respiri ritmati nello sforzo atletico e il soffio che la sindrome crudele, rara e progressiva, mira a soffocare; l’azzurro, il colore dell’acqua ma anche il sintomo visivo, sulle labbra e le dita: i fiori, speranza in piscina e in un letto di dolorosa fatica.
Anche per Gianluigi Di Napoli il progetto “Masks”, partito due anni fa, ha un significato che trascende l’estetica: «Sì, avevo molta voglia di aiutare concretamente qualcuno». Milanese nato in Puglia nel 1962, curatore nel 2010 dell’immagine ufficiale della “reunion” Dalla & De Gregori, pluripremiato, Di Napoli ha tratto ispirazione per “Masks” dal suo amore per il circo. E il libro di fotografie che ha dedicato a David Larible gli ha suggerito di rivolgersi direttamente all’uomo che è considerato oggi il più sensibile clown che si esibisca sotto i tendoni: italiano di Verona, circense di settima generazione, medaglia d’oro al Festival di Montecarlo, star della versione contemporanea del mitico circo Barnum, Larible indossa la maschera del clown con la più delicata spontaneità.
Ha raccontato Di Napoli: «Quella che ci propone la maschera del clown è un’identità profondamente alterata eppure assolutamente autentica. Trovo emblematico che Larible sostenga che spesso lui non sa mai veramente bene se è truccato oppure no, sentendosi perfettamente a proprio agio sia con la maschera che senza». Insomma, l’artista perfetto per truccare Federica Pellegrini, artista del nuoto.
Triennale, viale Alemagna 6. Fino al 30 agosto. Info: 02.724341.