
di Christian Sormani
ABBIATEGRASSO (Milano)
Si buttano col paracadute per la contestata rievocazione storica dell’80esimo anniversario della battaglia di El Alamein, ma si schiantano. Una tragedia sfiorata quella avvenuta ieri mattina ad Abbiategrasso, nel corso di una celebrazione che la locale sezione dell’Anpi aveva aspramente criticato alla vigilia. I due erano partiti dall’aeroclub di Vercelli in occasione della manifestazione promossa dal comune di Abbiategrasso e dalle associazioni dei bersaglieri, dei carristi e dei paracadutisti, dovevano atterrare nel campo sportivo dell’oratorio di via San Giovanni Bosco, ma hanno completamente sbagliato manovra. Nicola Bassi, 51 anni, di Trescore Balneario (Bergamo) si è schiantato nel cortile di un palazzo proprio accanto al campo sportivo ed è in gravissime condizioni. L’altro, Gabriele Consoli di Borgo di Terzo, sempre nella Bergamasca, 46 anni, è finito nei giardini delle case popolari di via Legnano dopo aver abbattuto un piccolo palo della luce, finendo la sua corsa impigliato ad un albero.
Secondo una prima ricostruzione degli esperti, Bassi avrebbe preso la traiettoria corretta per il campo sportivo, ma è finito “lungo“ oltre il muro di cinta di un palazzo. Gravissimo, è stato stato portato dall’elisoccorso all’ospedale San Carlo di Milano. L’altro, invece, in codice giallo in ambulanza al Niguarda di Milano. All’incidente hanno assistito in diretta centinaia di persone che, verso le 11 erano venuti all’oratorio per vedere lo spettacolo. Piero Magnani, responsabile dei paracadutisti di Abbiategrasso, ha spiegato: "Abbiamo visto cadere il primo, eravamo concentrati su di lui e non abbiamo visto il secondo, ci penseranno gli esperti a ricostruire l’accaduto. Lo abbiamo già fatto altre volte, non è mai successo niente, visto che gli altri sono scesi tranquilli. Purtroppo nello sport succede, ma che accada a due persone contemporaneamente è singolare". In totale si sono lanciati dieci parà, compresi i due che alla fine si sono infortunati. Il Comune aveva organizzato una giornata di festa con tanto di parate di moto storiche, esibizioni di arti marziali, il concerto della fanfara dei bersaglieri, un convegno sul tema “Passione e gloria ad El Alamein“.