Il virologo Fabrizio Pregliasco alle prossime elezioni regionali lombarde (che si svolgeranno il 12 e 13 febbraio) correrà nella squadra di Pierfrancesco Majorino. Il direttore sanitario dell'ospedale Galeazzi di Milano e presidente dell'Anpas (Associazione Nazionale delle Pubbliche Assistenze) alle prossime elezioni regionali lombarde correrà nella squadra del candidato del centrosinistra.
Pregliasco non è il primo virologo a passare dalle esternazioni, praticamente quotidiane, sul Covid alla politica. Il primo caso è stato quello di Paolo Crisanti, il virologo prima "protagonista" della lotta al Covid in Veneto accanto al governatore Luca Zaia, poi allontanato dal presidente venero, e infine candidato (ed eletto) in Parlamento nelle fila degli "avversari" del Pd. Crisanti è approdato in Senato ottenendo 33.075 voti.
Fabrizio Pregliasco
Pregliasco durante il Covid è stato fra i più strenuvi (come un po' tutti i virologi) sostenitori delle misure restrittive per contenere la diffusione del virus. "Ho sempre votato il centrosinistra", ha detto Pregliasco lanciando la sua candidatura. "Le persone che fanno parte del personale sanitario, a cominciare dagli infermieri e dagli operatori socio-sanitari, sono stati considerati eroi. Ma, tolte le parole, la loro condizione lavorativa non è cambiata in meglio, anzi. C'è da costruire un intero sistema sanitario, c'è tantissimo da fare", ha detto ancora il virologo. "Ci sono delle direttrici chiare su cui bisogna lavorare: liste di attesa troppo lunghe, più attenzione ai disabili e anche ai meno abbienti, che spesso rimangono ai margini del sistema pubblico. Mi sono candidato non solo per portare la mia esperienza da medico e di scienziato; ma anche per il mio approccio, diciamo così, di volontario che ha provato a sempre a stare vicino alle urgenze della disabilità".
Paolo Crisanti
In Parlamento ha dichiarato di "spendersi per gli ultimi e diffondere la conoscenza affinché possa impregnare la politica e concorrere al bene comune". "Io ho tantissime idee e progetti - spiega - Sicuramente ho un impegno con gli italiani all'estero per cercare di risolvere una serie di problemi e su questo voglio lavorare intensamente. Non so nulla ancora di come gestirò da adesso in poi l'attività scientifica. Sicuramente ora privilegerò la parte dell'impegno politico, perché ho preso un impegno con gli elettori che intendo mantenere", ha detto appena eletto in Senato. Durante la pandemia di Covid-19 in Italia. Crisanti aveva condotto uno studio sui cittadini di Vo', comune in provincia di Padova in cui ha avuto luogo uno dei primi due grandi focolai dell'infezione, ed aveva scoperto che la maggior parte delle persone infette dal Sars-Cov2 era in grado di trasmetterlo pur essendone portatrice asintomatica; a seguito di ciò ha fortemente sostenuto la necessità di eseguire tamponi anche su chi non aveva sintomi, in contrasto con le linee guida dell'OMS. Sempre nella primavera del 2020 era stato nominato dalla regione Veneto consulente tecnico. A fine giugno 2020 il pubblico ministero di Bergamo lo nomina consulente speciale sulle indagini delle morti per Covid-19 nelle RSA e nella sanità lombarda. Il 26 marzo 2021 vengono rilasciate le prime conclusioni relative allo studio sulla popolazione di Vo', che suggeriscono una durata degli anticorpi per il Covid-19 di circa 9-10 mesi.
E gli altri?
Anche altri virologi seguiranno "l'esempio" di Crisanti e Pregliasco? Magari quelli più vicini al centrodestra come Matteo Bassetti.
Matteo Bassetti
Proprio Bassetti, dopo le candidature dei sui "colleghi virologi" con il centrosinistra non ha tardato a far senture la sua voce dichiarando la sua vicinanza al centrodestra. "Pregliasco, Crisanti e Lopalco (ex assessore regionale della Puglia candidatosi, ma sconfitto, per il Pd alle ultime elezioni nazionali ndr) si sono candidati alle elezioni e gli faccio i migliori auguri. L'ho fatto con Crisanti, con Lopalco e oggi faccio gli auguri a Pregliasco. Certo è che i virologi sono tutti schierati dalla stessa parte, a sinistra. Massimo Galli ma anche Antonella Viola non hanno mai nascosto le loro simpatie verso quella parte politica. Io orgogliosamente ho sempre detto di aver votato centrodestra. Dopo di che io ho fatto un scelta di coerenza che è quella di continuare a fare il medico stando dalla parte dei pazienti e dei miei studenti. A chi invece ha deciso di candidarsi e di fare politica gli auguro i migliori successi". Così all'Adnkronos Salute Matteo Bassetti, direttore della Clinica di Malattie infettive del Policlinico San Martino di Genova, commenta la candidatura del virologo Fabrizio Pregliasco a consigliere regionale della Lombardia nella lista civica con il candidato presidente del centrosinistra Pierfrancesco Majorino.
Alberto Zangrillo
Anche Zangrillo non ha ancora scelto se intraprendere un'avventura politica, ma come per Bassetti la sua figura è associata al centrodestra anche per la sua vicinanza, come medico e personale, con Silvio Berlusconi. Alberto Zangrillo è primario dell’Unità Operativa di Anestesia e Rianimazione Generale, Cardio-Toraco-Vascolare e dell’Area Unica di Terapia Intensiva Cardiologica e Cardiochirurgica, Referente Direzionale Aree Cliniche dell’IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano e collabora presso la Casa di Cura La Madonnina. Per l’Università Vita-Salute San Raffaele ricopre i ruoli di Prorettore per le attività cliniche e professore Ordinario di Anestesiologia e Rianimazione.