Vaiolo delle scimmie, l'Oms pronta a dichiarare l'emergenza sanitaria internazionale

Aumentano i casi in Europa e nel mondo. Intanto diversi governi fanno scorta di vaccini

L'Oms (Organizzazione mondiale della sanità) valuta se dichiarare l'emergenza sanitaria pubblica per l'epidemia di vaiolo delle scimmie.

"Il focolaio di vaiolo delle scimmie è insolito e preoccupante. Per questo motivo ho deciso di convocare il Comitato di Emergenza ai sensi del Regolamento Sanitario Internazionale la prossima settimana, per valutare se questo focolaio rappresenti un'emergenza sanitaria pubblica di interesse internazionale". Lo ha detto il direttore generale dell'Oms Tedros Adhanom Ghebreyesus nel corso di un briefing dell'organizzazione.

Salgono infatti i casi di vaiolo delle scimmie segnalati in Italia. All'8 giugno, secondo l'ultimo documento di aggiornamento dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms), quelli confermati sono 29, ma nelle ultime ore sono giunte le segnalazioni di un nuovo contagio nel Lazio e di uno a Taranto. Intanto, mentre l'Oms ha classificato come 'moderato' il rischio legato alla diffusione di questo virus, la prova della sua possibile trasmissione per via sessuale arriva da uno studio dell'Istituto nazionale per le malattie infettive Spallanzani, che lo ha individuato nel liquido seminale di sei pazienti su sette monitorati.

I numeri più alti nell'area europea Oms si evidenziano in Gran Bretagna con 321 casi, Spagna con 259 e Portogallo con 191. Sempre all'8 giugno, 1285 casi confermati in laboratorio e un caso probabile sono stati segnalati da 28 Paesi nelle quattro regioni classificate dall'Oms in cui il vaiolo delle scimmie non è comune o non era stato precedentemente segnalato, e non sono stati segnalati decessi. Ciò rappresenta un aumento di 505 casi confermati rispetto al precedente aggiornamento del 4 giugno, quando i casi erano 780. Inoltre, dall'inizio dell'anno sono stati segnalati 1.536 casi sospetti da otto paesi della regione africana dell'Oms, di cui 59 confermati, e 72 decessi in questa area.