Lombardia, al via vaccini Covid per il personale delle università

Si parte martedì 2 marzo. La campagna inizierà senza distinzione d'età, con priorità in base all'incidenza epidemiologica territoriale, fino ad allargarsi a tutta la regione

Vaccino anti Covid

Vaccino anti Covid

In Lombardia prosegue a ritmi serrati la campagna vaccinale. Da domani, 2 marzo, partirà quella dedicata al personale universitario: i vaccini saranno consegnati e distribuiti secondo i programmi stilati in autonomia dagli atenei. Infatti, grazie a un accordo tra Regione Lombardia e il Coordinamento dei Rettori delle Università lombarde (Crul) il personale universitario della regione è stato inserito tra coloro che dovranno sottoporsi, in via prioritaria, alla vaccinazione contro il Covid-19.

La campagna, secondo l'accordo raggiunto, procederà senza distinzione d'età, con priorità in base all'incidenza epidemiologica territoriale, fino ad allargarsi a tutta la regione, per un totale di 14 Università (Università di Bergamo, Brescia, Insubria Varese, Milano Statale, Milano Bicocca, Politecnico di Milano, Università di Pavia, Humanitas, Vita salute San Raffaele, Università Cattolica, Bocconi, Iuus Pavia, Liuc e Iulm). Per un totale di oltre 15 mila le persone coinvolte. "Sono molto soddisfatta per questo accordo che conferma la positiva collaborazione tra Regione Lombardia e gli Atenei lombardi - ha commentato la vicepresidente e assessora al Welfare di Regione Lombardia, Letizia Moratti - . Tutti siamo consapevoli di quanto il mondo dell'Istruzione e nello specifico quello delle Università sia stato penalizzato dal Covid. L'intesa per la somministrazione dei vaccini a docenti, ricercatori e personale tecnico amministrativo è un risultato importante per consentire il ritorno alla graduale normalità della vita all'interno degli Atenei".

Sarà direttamente il personale sanitario delle Università a procedere con la somministrazione dei vaccini Astrazeneca, inizialmente al personale di ruolo, docente e non docente, e a seguire ad assegnisti, borsisti, dottorandi e docenti a contratto, in spazi individuati da ogni ateneo.

Per il personale dell’Università degli studi di Pavia e dell’Istituto Universitario di Studi Superiori di Pavia le somministrazioni saranno effettuate presso il Policlinico San Matteo; per il personale della Statale di Milano, IULM, Bocconi, Cattolica i vaccini saranno somministrati alla Fabbrica del Vapore di Milano, mentre Milano Bicocca e Politecnico di Milano procederanno nel Presidio medico del Campus della Bicocca; per il personale delle Università dell’Insubria e la Liuc di Castellanza i vaccini si faranno al Palazzetto dello sport di Varese; il personale dell’Università degli studi di Bergamo sarà invece vaccinato al Centro sportivo dell’Ateneo (Cus di Dalmine); il personale delle Università di Brescia e Cattolica di Brescia sarà vaccinato nella sede dell’Asst di Brescia infine, Humanitas e San Raffaele procederanno nei rispettivi presidi ospedalieri.