Vaccino anti-influenzale, Gallera: campagna a ottobre, niente allarmismi

L'assessore: "Già acquistati 2,4 milioni di vaccini, l'80% in più dello scorso anno". Pd: non bastano, ne servono 5 milioni

Giulio Gallera

Giulio Gallera

Milano, 25 agosto 2020 - "La campagna per le vaccinazioni antinfluenzali prenderà il via il prossimo mese di ottobre, come già comunicato in precedenza, in linea con le disposizioni del Ministero della Salute. Ad oggi abbiamo già acquistato 2,4 milioni di vaccini, l'80% in più dello scorso anno. Gli inutili e irresponsabili allarmismi generano solo confusione". A parlare è l'assessore al Welfare della Regione Lombardia Giulio Gallera. Nelle scorse settimane a lanciare l'allarme sulla mancanza dei vaccini anti-influenzali in Lombardia il Partito Democratico, mentre il consigliere regionale di Azione Niccolò Carretta oggi ha rilanciato: "Ho la netta sensazione che Regione Lombardia non abbia affrontato agosto nella giusta maniera, ovvero predisponendosi per un approvvigionamento rapido e massiccio di vaccinazioni contro l'influenza stagionale. Mi dico sinceramente allarmato e spero che l'assessore Gallera possa presto tranquillizzare me e tutti i cittadini lombardi".

Nella nota della Regione Gallera spiega che "daremo la precedenza ai soggetti più fragili agli over 65, alle categorie più a rischio, ai medici, infermieri, operatori sanitari e socio sanitari, e ai bambini fino ai 6 anni offrendo loro gratuitamente i migliori prodotti acquisiti sul mercato mondiale e disponibili per l'avvio della campagna. In particolare per i bambini fino ai 6 anni avremo un nuovissimo vaccino spray che in altre parti del mondo viene utilizzato con ottimi risultati. Per gli over 65 sono stati acquistati, fra gli altri, 800.000 vaccini tetravalenti e per i cittadini over 65 più fragili oltre 150.000 dosi di una tipologia di vaccino ad alta protezione".

Dunque, assicura l'assessore "la campagna vaccinale sarà condotta nei tempi stabiliti dal Ministero della Salute in modo da garantire una copertura adeguata alla popolazione fino al successivo mese di marzo, considerando che il picco influenzale è previsto dopo la metà di gennaio". La distribuzione ai medici e ai pediatri di famiglia avverrà anche quest'anno attraverso la rete delle farmacie lombarde. 

Per il Pd lombardo "i vaccini antinfluenzali promessi da Gallera non bastano". Secondo il consigliere regionale del Pd Carmela Rozza "Gallera continua a dichiarare che la Regione ha già acquistato dosi di vaccini ma continua a non spiegare come possono esserlo, visto che le gare indette dalla Regione per la fornitura dei vaccini il 7 agosto scorso, il 31 luglio scorso e il 3 luglio scorso sono ancora in fase di valutazione". Per Rozza, "in realtà, come avevamo già denunciato lo scorso luglio, ai lombardi servono 5 milioni di vaccini e ad oggi è evidente che non ci saranno. Il risultato non può che essere il caos. Senza una tempestiva campagna di vaccinazioni a tappeto nelle scuole sarà difficilissimo distinguere fra influenza stagionale e covid e la stessa possibilità di frequenza continuativa sarà a rischio".