Quattordici miliardi spesi per viaggiare in Italia: lombardi primi per consumi

Tra le mete preferite fuori dai confini regionali Emilia Romagna e Trentino

Turiste a Cesena, una delle città preferite in Emilia Romagna per la vicinanza del mare

Turiste a Cesena, una delle città preferite in Emilia Romagna per la vicinanza del mare

Milano, 7 luglio 2020 - Dieci milioni di abitanti che non vedono l’ora di viaggiare. Tanto che, secondo i dati di Touring Club, i lombardi sono per distacco quelli che spendono di più per il turismo, soprattutto in estate: 14 miliardi su 65, il totale nazionale. Seguono laziali e veneti con circa 6,5 miliardi a testa, gli emiliani-romagnoli con quasi 6 e i campani con poco più di 5 miliardi. La Lombardia guida anche la graduatoria delle presenze generate in Italia dai residenti (46,7 milioni), davanti a Lazio (21,5 milioni), Veneto (20,4), Emilia-Romagna (19) e Campania (17,2) regioni che “producono” da sole quasi il 60% delle presenze domestiche totali.

Quattro su cinque hanno come prima destinazione lo stesso ambito regionale di residenza. Fa eccezione la Lombardia, che ha come primo mercato nazionale l’Emilia Romagna con il 19% dei viaggi. Le località turistiche all’interno della regione vengono scelte dal 12% dei lombardi mentre il 10% preferisce il Trentino Alto-Adige. Le prime tre mete rappresentano poco meno della metà (41%) del totale delle destinazioni nazionali. Seguono Toscana, Veneto e Liguria, mentre Marche e Sardegna sono più distanti.

L’indagine del Centro Studi del Touring Club Italiano ha fotografato anche le intenzioni di viaggio nei mesi estivi della propria community: il 71% ha dichiarato l’intenzione di andare in vacanza mentre solo il 29% è sicuro di non spostarsi da casa. Il 67% di chi non viaggia lo fa per motivi di sicurezza. L’Italia è scelta dal 94% degli intervistati: quasi la metà opta per il mare (46%), ma la montagna vede salire le preferenze al 30%. Un anno fa erano il 17%.