Truccazzano, incendio alla cascina Vittoria: 180 vitelli morti soffocati

A fuoco le stalle forse per un cortocircuito. Disperati tentativi dei proprietari di salvare gli animali rimasti in trappola

La cascina Vittoria dopo il rogo

La cascina Vittoria dopo il rogo

Truccazzano (Milano) - Rogo in una stalla dell'azienda agricola, muoiono circa 180 vitelli da latte. È accaduto a Cavaione, frazione di Truccazzano, alla Cascina Vittoria, azienda agricola storica nelle campagne a ridosso della rivoltana. Sull'origine delle fiamme ancora approfondimenti in corso: l'ipotesi più accreditata è quella di un corto circuito dell'impianto di riscaldamento con lampade apposite degli stalli delle bestiole.

I vitellini sarebbero morti per la maggior parte per intossicazione da fumo. In cascina si sono vissuti momenti drammatici. Mentre sul posto si dirigevano in forze 5 mezzi dei vigili del fuoco, carabinieri, altre forze dell'ordine e ambulanza, i proprietari dell'azienda hanno cercato disperatamente di mettere in salvo gli animali intrappolati. Nella stalla, a quanto risulta, se ne trovavano circa 200, ne sarebbero stati tratti in salvo meno di un terzo.

Tutto è avvenuto ieri nel primo pomeriggio, quando i proprietari dell'azienda si sono resi conto di quanto si consumava nella stalla in cui si trovavano i soli vitellini, tenuti in un settore a parte. Immediati la mobilitazione e i tentativi di salvataggio, poco dopo l'intervento delle squadre di vigili del fuoco, che hanno domato le fiamme e sono rimasti a lungo sul posto per i rilievi, insieme ai carabinieri e a funzionari di ats a loro volta allertati.

Drammatico il bilancio finale, e si suppone ingenti i danni economici. Le operazioni di messa in sicurezza si sono protratte per diverse ore. Sul posto anche il sindaco Franco De Gregorio: "Saputo del disastro ho voluto constatare di persona i fatti, quando sono arrivato insieme a un mio assessore il fuoco era già stato spento. la situazione era comprensibilmente molto difficile. Sulle cause ho solo raccolto l'ipotesi della prima ora, attendo conferme".