
Prostituzione
Torino, 11 ottobre 2022 - Droga in cambio di sesso con il clienti di un bordello attivissiomo anche durante il periodo del lockdown. E di sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Sono le accuse a cui dovranno rispondere, a vario titolo, 4 persone nei confronti delle quali i carabinieri di Settimo Torinese hanno eseguito un'ordinanza di misure cautelari, 2 in carcere, 1 ai domiciliari e 1 divieto di dimora, emessa dal gip del Tribunale di Torino su richiesta della Procura.
Le indagini sono partite nell'aprile 2021, a seguito della denuncia di una donna che ai militari ha raccontato di essersi prostituita in molteplici occasioni a casa di un amico, risultato gestore della casa d'appuntamento, in cambio di crack come controvalore per le prestazioni sessuali. Sostanza stupefacente che l'uomo si sarebbe procurata da diversi spacciatori, utilizzando le somme versate dai clienti e che poi consumava insieme alle ragazze, secondo le verifiche almeno dieci.
Dagli accertamenti è emerso un via vai di persone dall'appartamento dove l'attività non si sarebbe mai fermata neanche durante l'emergenza Covid.