Sindrome di Ramsay Hunt, cos'è la malattia di Justin Bieber. Cause, sintomi e cure

La popstar ha svelato su Instagram il suo problema medico: "Ho il volto paralizzato. Ora non posso cantare"

Justin Bieber e il post Instagram

Justin Bieber e il post Instagram

"Ho la sindrome di Ramsay Hunt legata a un virus che attacca il nervo nel mio orecchio e i miei nervi facciali causando una paralisi del volto". Così su Instagram Justin Bieber, allegando anche una foto che mostra metà del suo viso paralizzato, ha svelato a tutti i fan il problema medico che lo ha costretto a cancellare i prossimi concerti. "Ora non sono ovviamente in grado di effettuare una performance - ha aggiungto la popstar -. Ma sto facendo molti esercizi per far tornare il mio viso alla normalità".

Il post di Justin Bibier
Il post di Justin Bibier

Ma cos'è la sindrome di Ramsay Hunt? Quali sono i sintomi? E come si cura?

Cos'è la sindrome di Ramsay Hunt

E' una patologia neurologica derivata dalle conseguenze, spesso gravi, dell’infezione da virus Herpes Zoster che colpisce ogni anno circa 20.000 persone. Questo virus paralizza i nervi del volto e forma vesciche sull’orecchio esterno e interno, vicino al naso e alla bocca.

Come si sviluppa

La riattivazione del virus Herpes Zoster è alla base dell’insorgere della sindrome. Il virus responsabile della varicella, infatti, può rimanere dormiente nei nervi e riattivarsi anni dopo.

Quali sono i sintomi

I sintomi più comuni della sindrome di Ramsay Hunt sono la paralisi dei muscoli facciali sul lato colpito dall’infezione transitoria o permanente; sfoghi, eruzioni cutanee e vesciche intorno all’orecchio; vertigini della durata di giorni o settimane; secchezza oculare; perdita dell'udito che può essere permanente oppure risolversi parzialmente o completamente; cambiamenti nella sensazione del gusto; dolore all'orecchio.

Le diverse tipologie

Sono state individuate tre tipologie della sindrome di Ramsay Hunt:

  • Tipo 1: è di origine neurologica a carattere degenerativo ed è molto rara. Il primo tipo è caratterizzato da deficit cognitivi, tremore delle mani, ipotonia dei muscoli, epilessia, convulsioni, errori nella coordinazione dei movimenti e atassia di carattere progressivo. Questa tipologia viene anche chiamata dissinergia cerebrale mioclonica di Hunt, ed è causata da un deficit di regolazione tra i nuclei della base spinale e il cervelletto.
  • Tipo 2: è caratterizzata da manifestazioni cutanee nella zona dell’orecchio e paralisi del nervo facciale bilaterale ed è causata dal Varicella-Zoster, un virus che colpisce il ganglio genicolato.
  • Tipo 3: chiamata anche Malattia di Hunt, è spesso di origine professionale e colpisce il nervo ulnare, causando un progressivo peggiorare del coordinamento del gomito, tremore, sensazione d’immobilità del braccio e, nei casi più gravi, infezione del nervo ulnare e paralisi di una delle braccia.

Cause e diagnosi

Spesso la diagnosi viene fatta osservando il presentarsi di una eruzione cutanea rossa e dolorosa sul viso; la presenza di vesciche intorno a orecchie e bocca; l'insorgere di una paralisi facciale.

Come si cura

Il trattamento del primo tipo, ad esempio, è di natura sintomatica e si assumono farmaci per gli attacchi convulsivi ed epilettici. Per quanto riguarda il secondo tipo, invece, il trattamento delle lesioni cutanee è solitamente semplice e non richiede molto tempo, mentre la paralisi del nervo facciale richiederà cure farmacologiche specifiche, esercizi e massaggi. Infine, la terapia indicata per il terzo tipo di Sindrome di Ramsay-Hunt è di natura farmacologica e fisioterapica, ma non garantisce il completo ripristino della mobilità del braccio.

E' contagiosa?

La sindrome di Ramsay Hunt non è contagiosa. Tuttavia il virus Herpes Zoster può essere trasmesso ad altre persone.

Prevenzione

Non esiste un modo per prevenire l’insorgere della malattia. Per questo, è consigliato effettuare le vaccinazioni contro la varicella e rafforzare le difese immunitarie.

Tempi di guarigione

Prima si individua il problema e più facile e veloce sarà risolverlo. Alcuni dei sintomi tipici di questa patologia possono sparire in pochi giorni, mentre altri richiedono cure più estensive unite a fisioterapia e massaggi.