Fiume Po mai così in secca: a luglio nuovo record negativo

La rilevazione dell'Anbi: la portata media peggiore anche di quella registrata nel 2006

La secca del Po a Ficarolo, in provincia di Rovigo

La secca del Po a Ficarolo, in provincia di Rovigo

Milano - Nuovo record negativo per il Po: il Grande fiume non è mai stato così in secca. Lo rivela il report settimanale dell'Osservatorio Anbi (l'associazione dei consorzi di bacino) sulle Risorse Idriche.

La portata media del Po rilevata a Pontelagoscuro (ultima misurazione prima del delta) è stata, in luglio, pari a 160,48 metri cubi al secondo, addirittura il 32,29% in meno del precedente record negativo di portata media mensile, registrato nel luglio 2006. Quest'anno è stato toccato anche il nuovo record di portata minima, con soli 104,3 metri cubi al secondo (24 Luglio).

Secondon l'Anbi, il Po, grazie ai (pochi) temporali localizzati, ha registrato leggeri aumenti di portata, ma le rilevazioni più recenti dimostrano quanto effimeri siano i benefici che le piogge hanno apportato (in Piemonte sono caduti circa 30 millimetri di pioggia in 7 giorni, nel Ferrarese meno di 17 millimetri in un mese).

Negativa anche la situazione dei laghi del Nord: continua a decrescere il livello del lago Maggiore (rimane solo il 10,8% di risorsa ancora utilizzabile), mentre il Lario segna -0,6% sullo zero idrometrico, il Garda è al 29,3% e l'Iseo è al 5,7% del riempimento.

Per l'Anbi, le recenti piogge cadute "a macchia di leopardo" su parte della Penisola non hanno risolto i problemi dei corpi idrici italiani. Al Nord i fiumi hanno registrato leggeri aumenti di portata, ma peggiora la situazione idrologica nelle regioni centrali, che non hanno beneficiato (o solo in maniera modesta) delle piogge. I fiumi di Toscana, Umbria, Lazio e Marche sono al minimo, qualcuno in secca, e i laghi sono tutti scesi di livello. Anche al Sud riserve idriche in calo, dal Molise alla Campagna, dalla Puglia alla Basilicata.