Inseguimento in Vaticano, auto sfonda le transenne: spari alle ruote per fermarla

La Guardia svizzera chiude l'ingresso del Sant'Uffizio

Uno scorcio del Vaticano

Uno scorcio del Vaticano

Paura in Vaticano, dove una Bmw ha sfondato le transenne e concluso la propria folle corsa solo a causa di uno sparo alle gomme. E' successo questa mattina: un uomo, alla guida di una Bmw nei pressi di piazza del Popolo, non si è fermato all'alt durante i controlli e una gazzella dei carabinieri si è quindi lanciata al suo inseguimento. L'uomo però non accennava a fermarsi e quindi un militare ha dovuto sparare alle gomme dell'auto per impedirgli di continuare la corsa. La vettura è però ripartita, sfondando anche alcune transenne di sicurezza in via Paolo VI. L'uomo, un 38enne albanese in evidente stato di alterazione, è stato fermato pooco dopo in via Gregorio VII: per fermarlo la polizia aveva chiuso la strada e per questo motivo il 38enne si è schiantato contro una volante. Due agenti sono stati medicati in ospedale. Una volta sceso dall'auto è stato arrestato dalle forze dell'ordine con l'utilizzo di un taser.

Ancora non si conoscono le ragioni di questo folle gesto - i vertici delle forze dell'ordine hanno escluso qualsiasi ipotesi di terrorismo -, per precauzione però è stato avviato il sistema antiterrorismo e la Guardia svizzera ha chiuso il Sant'Uffizio. In piazza San Pietro per l'Angelus di Papa Francesco oggi c'erano 20mila fedeli e questo episodio ha destato una certa preoccupazione, anche se fortunatamente la piazza non ha percepito quello che stava accadendo e il programma del Pontefice non è cambiato.