Primo giorno di scuola 2021, suona la campanella in 9 regioni: studenti tornano in aula

Debutta il Green pass. Domani rientri in Sardegna, poi Campania, Liguria, Marche, Molise e Toscana, Friuli e Sicilia. Ultime Calabria e Puglia, il 20 settembre

A Milano l'ingresso dei ragazzi all'istituto Caterina da Siena

A Milano l'ingresso dei ragazzi all'istituto Caterina da Siena

Sono 3.865.365 gli studenti che da questa mattina ritornano sui banchi di scuola. Da oggi la campanella suona in 9 regioni italiane: Abruzzo, Basilicata, Emilia-Romagna, Lazio, Lombardia, Piemonte, Umbria, Veneto, Valle d'Aosta e nella provincia di Trento. Le lezioni sono gia' riprese il 6 settembre per nella provincia di Bolzano, mentre inizieranno domani per 192.252 alunni della Sardegna, il 15 settembre per 1.706.814 bambini e ragazzi delle regioni Campania, Liguria, Marche, Molise e Toscana, il 16 settembre per 829.028 studenti del Friuli Venezia Giulia e della Sicilia. Gli ultimi a ritornare in classe saranno gli 813.853 alunni delle regioni Calabria e Puglia, il 20 settembre.

Debutta stamane nelle scuole italiane anche il Green pass che andrà controllato non solo al personale scolastico -i controlli sono avvenuti con una app già dai giorni scorsi, oggi entra in funzione una apposita piattaforma - ma anche ai genitori degli alunni che entrano in istituto e chiunque abbia accesso agli atenei. Le primi indicazioni sono positive: non ci sono stati particolari problemi sul fronte delle assenze e dei controlli. Buona la prima, si direbbe. "Con i test salivari si parte dalle scuole sentinella e poi lo strumento si estende agli altri. Ma questa e' una decisione che prenderemo insieme al generale Figliuolo e alle autorita' sanitarie. Siamo consci che bisogna andare verso strumenti precisi e usarli", spiega il ministro dell'Istruzione, Patrizio Bianchi, ribadendo che quella dei test salivari e' "una questione sanitaria e saranno loro a decidere".

"Nel caso in cui vi fosse un rischio, diversamente dagli anni passati - l'abbiamo già scritto nel decreto del 6 agosto -, si farà attenzione a quel gruppo, a quella classe, a quella scuola, non sarà più possibile mettere in Dad tutta una regione. Se vi fossero dei rischi si interviene in maniera mirata", ha precisato il ministro parlando di sicurezza nelle scuole nell'ambito dell'emergenza sanitario. "Tutte le autorità sanitarie sono comunque attentissime, siamo tutti attentissimi, ma soprattutto siamo attenti agli altri: finalmente la solidarietà torni ad essere il punto fondamentale della nostra sicurezza", ha aggiunto.

Quest'anno - secondo i dati ufficiali del ministero dell'Istruzione - sono 7.407.312 le studentesse e gli studenti che siederanno tra i banchi delle scuole statali in tutta Italia. Di questi, 277.840 sono alunni con disabilita', mentre sono 368.656 le classi per l'anno scolastico 2021-2022. "Ritrovarsi a scuola - si legge nella lettera che il ministro Patrizio Bianchi ha inviato alla comunita' scolastica - e' una gioia grandissima .Desidero esprimere il mio profondo ringraziamento a tutti voi, alle studentesse e agli studenti, ai genitori, al personale scolastico e amministrativo, centrale e territoriale, cosi' come alle tante persone che contribuiscono ogni giorno alla vita delle nostre scuole. A voi tutti, i miei piu' vivi auguri per un sereno anno di lavoro e crescita, insieme".

Nello specifico, quest'anno sono 846.775 gli alunni della scuola dell'infanzia statale, 2.313.923 quelli della primaria, 1.584.758 quelli della secondaria di I grado e 2.661.856 quelli della secondaria di II grado. Il 51% delle studentesse e degli studenti della secondaria di II grado frequentera' un liceo, il 31,7% un istituto tecnico e il 17,3% un istituto professionale. Per quanto riguarda il personale scolastico, secondo i dati aggiornati alla data di oggi, risultano assunti, con contratto a tempo indeterminato, 59.425 docenti (di cui 12.840 incarichi conferiti in base alle procedure del decreto sostegni bis). Risultano assunti anche 10.729 Ata. Sono poi 87.209 i posti aggiuntivi in deroga gia' assegnati sul sostegno.