Sciopero generale di oggi venerdì 20 maggio. Ecco la situazione di treni e mezzi locali

Possibili disagi a Milano per bus e tram mentre la metriopolitana dovrebbe essere regolare. Trenord: fasce orarie di garanzia dalle 6 alle 9 e dalle 18 alle 21

Sciopero generale del trasporto pubblico (Foto di archivio)

Sciopero generale del trasporto pubblico (Foto di archivio)

Milano, 20 maggio 2022 -  E' iniziato il venerdì di passione per lo sciopero generale del settore trasporti. Dalle 8.45 alle 15 potrebbero essere non garantiti i mazzi di superficie di Atm mentre per la metropolitana sono garantite le corse per tutta la giornata. Peer quanto riguarda Trenord i lavoratori non sono direttamente coinvolti ma eventuali problemi e di disagi potrebbero venire  dell'infrastruttura di FerrovieNord e del Gruppo Fs Italiane che invece aderisce allo sciopero. Di seguito tutte le modalità e gli sviluppi di giornata.

 

+++Articolo in aggiornamento+++

ore 11 "Nella giornata odierna che vedrà alcune categorie del trasporto scioperare a Milano - spiega Stefano Salzani, presidente di Taxiblu 02.4040 il più grande Radiotaxi milanese- tengo a ricordare che i nostri taxi saranno regolarmente in servizio. In queste ultime ore e in particolare a cominciare già dalla serata di ieri, segnaliamo un graduale aumento delle prenotazioni, anche se su numeri non elevati, rispetto alle medie giornaliere. Prenotazioni che arrivano soprattutto tramite l’applicazione da smartphone ma anche con la tradizionale telefonata ai nostri centralini. Un dato che sicuramente in particolare evidenzia quanto i cittadini siano sempre più organizzati nella pianificazione degli spostamenti in città soprattutto in giornate come queste che possono diventare critiche sul fronte della mobilità".

0re 9.30  Atm comunica che le linee di superficie che attraversano il centro potrebbero essere deviate o rallentate dal corteo in programma. Ecco le linee che cambiano servizio:

  • Tram 1. Devia in entrambe le direzioni tra via Cusani e corso Sempione/Procaccini.
  • Tram 2. Fa servizio su due tratte: piazzale Bausan – via Cusani e piazzale Cantore - piazzale Negrelli.
  • Tram 3. Fa servizio tra Gratosoglio e piazza 24 Maggio. Non raggiunge il capolinea di Duomo.
  • Tram 4. Fa servizio tra Niguarda (Parco Nord) e Lanza M2. Non raggiunge il capolinea di Cairoli M1.
  • Tram 12. Fa servizio su due tratte: Roserio – via Cusani e piazza Fontana - Molise.
  • Tram 14. Fa servizio su due tratte: Cimitero Maggiore – via Cusani e Porta Genova - Lorenteggio.
  • Tram 15. Fa servizio tra Giambologna e Rozzano. Non raggiunge il capolinea di Duomo.
  • Tram 16. Fa servizio tra San Siro Stadio – piazzale Baracca. Non raggiunge il capolinea di Monte Velino.
  • Tram 19. Fa servizio su due tratte piazza Castello - piazza VI Febbraio e piazza Fontana - Lambrate.
  • Tram 24. Non fa servizio.
  • Bus 50. Fa servizio tra Lorenteggio e piazza Virgilio. Non raggiunge il capolinea di Cairoli M1.
  • Bus 54. Fa servizio tra Lambrate e largo Augusto. Non raggiunge il capolinea di Duomo.
  • Bus 57. Fa servizio tra Quarto Oggiaro e piazzale Lega Lombarda. Non raggiunge il capolinea di Cairoli M1.
  • Bus 58. Fa servizio tra Baggio via Noale e Porta Vercellina. Non raggiunge il capolinea di Cadorna.
  • Bus 61. Devia in entrambe le direzioni tra Lanza M2 e Pagano M1.
  • Bus 73. Fa servizio tra Aeroporto Linate e largo Augusto. Non raggiunge il capolinea di Duomo.
  • Bus 94. Fa servizio tra Porta Volta e Largo Augusto. Non raggiunge il capolinea di Cadorna.

ore 9.15  - Ecco la situazione sulla rete di trasporto pubbico a Roma.  Metro A: regolare (chiuse le stazioni Manzoni-Repubblica-Cornelia); Metro B/B1: regolare; Metro C: regolare; Ferrovia Roma-Lido: regolare; Ferrovia Roma-Viterbo metropolitano: prosegue servizio con riduzioni di corse; Ferrovia Roma-Viterbo regionale: regolare; Termini-Centocelle: prosegue servizio con riduzioni di corse; Servizio bus e tram: possibili riduzioni di corse e sospensione di linee.

Ore 8.45 - Atm comunica che a Milano "un corteo in programma dalle 9 potrebbe influenzare diverse linee tram e bus, con deviazioni e maggiori tempi di attesa alle fermate. Trovate informazioni in tempo reale sulla nostra app. Tutte le metropolitane sono aperte. Potrebbero risentire dello sciopero solo dopo le 18".

Ore 8 - È cominciato all'alba anche a Milano lo sciopero generale dei sindacati di base. Al momento la Polizia locale non segnala particolari problemi a parte i disagi per il corteo che è partito da largo Caroli, nel centro della città. 

 

Trenord

Trenord precisa che il personale dell'azienda non è direttamente interessato dallo sciopero. In ogni caso lo è quello dei gestori dell'infrastruttura di FerrovieNord e del Gruppo Fs Italiane, con conseguenze anche per Trenord. In particolare, per le linee di competenza di Rete ferroviaria italiana, l’astensione sindacale è prevista dalle 21:00 del 19 alle 20:59 del 20 maggio; per le linee di competenza di FerrovieNord, l’astensione sindacale è prevista dalle 00:00 alle 23:59 del giorno 20 maggio; per le linee a gestione mista (S1, S2, S9 e S13), si considera l’orario di partenza della stazione di cambio rete (Milano Bovisa e Seregno). Sono previste le fasce orarie di garanzia dalle 6 alle 9 e dalle 18 alle 21. I treni in corso di viaggio all’inizio dello sciopero e alla fine delle fasce orarie di garanzia arriveranno fino alla destinazione finale. Inoltre, qualora fossero cancellati i collegamenti ferroviari per l'aeroporto di Malpensa, saranno istituiti autobus sostitutivi senza fermate intermedie tra Milano Cadorna e Malpensa Aeroporto T1 (da Milano Cadorna gli autobus partiranno da via Paleocapa 1), nonché tra tra Busto Arsizio Fs e Malpensa Aeroporto T1.

Atm

Le metropolitane sono garantite per tutta la giornata, ma potrebbero esserci conseguenze sul servizio dopo le 18. I mezzi di superficie - bus, tram e filobus - potrebbero invece non essere garantiti dalle 8:45 alle 15 e dopo le 18. Lo sciopero potrebbe avere conseguenze anche sul servizio della funicolare Como-Brunate, infrastruttura gestita da Atm, dalle 8:30 alle 16:30 e dalle 19:30 al termine del servizio.

I motivi dello sciopero

Lo sciopero generale organizzato dei sindacati di base sul tema "Se non ora quando" contro "una politica e un'economia di guerra" che "taglia salari e diritti" con manifestazioni a Milano, Roma, Messina, Palermo, Catania, Cagliari, Torino, Bologna, Venezia, Firenze, Pisa, Torino, Genova, La Spezia, Reggio Emilia, Trieste, Bergamo, e Taranto oltre a diverse altre città.

I principali concentramenti si terranno nella Capitale (piazza della Repubblica, dalle 10.30) e nel capoluogo lombardo (largo Cairoli, 9.30). Fra i promotori della protesta, a vari livelli, Cub, Sgb, Usi Cit, Cobas, Unicobas, Adl, Usi, Si Cobas e Slai Cobas. «La guerra va fermata - sottolinea il segretario nazionale della Cub, Walter Montagnoli -. È una vergogna per il suo carico di morti e feriti, di devastazione, di rifugiati, di disperazione, di crisi alimentare e di altre catastrofi. Allo stesso tempo spalanca le porte a una pesante crisi economica che sarà sostenuto da lavoratori, pensionati, studenti, giovani, disoccupati, malati». "A causa dell'aumento dei prezzi dei prodotti energetici e di molte materie prime, la produzione industriale sta rallentando, accelerando le contrazioni già registrate a inizio anno - continua Montagnoli -. Con forte riduzione del potere di acquisto. Il Governo Draghi aumenta le spese militari fino al 2% del Pil: la spesa della Difesa passerà da 25 a 38 miliardi di euro tagliando sanità, scuola, trasporti pubblici, edilizia popolare e ovviamente pensione e salari".