Previsioni meteo, coda d'inverno: neve, venti di burrasca e crollo delle temperature

La primavera va in stand by: una vasta area depressionaria determinerà l'afflusso di aria polare verso le nostre regioni

Torna il grande freddo

Torna il grande freddo

Milano - La primavera va in stand by: in arrivo freddo e venti di burrasca con un cambio repentino delle temperature. Nelle prossime ore, infatti, una vasta area depressionaria determinerà l'afflusso di aria polare verso le nostre regioni con una intensificazione dei venti dai quadranti settentrionali e occidentali e un sensibile calo delle temperature su gran parte dell'Italia. Come reso noto dalla Protezione Civile, da domani sono previste precipitazioni sparse, specie sul versante adriatico, con fenomeni anche nevosi a quote basse, dapprima sulle regioni nord-orientali in estensione alle aree appenniniche settentrionali e, nel pomeriggio-sera, a quelle centrali. Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d'intesa con le regioni coinvolte ha emesso un avviso di condizioni meteo avverse che prevede dalla tarda serata di oggi, lunedì 5 aprile, venti da forti a burrasca, con raffiche di burrasca forte, dai quadranti settentrionali, sulla Provincia Autonoma di Bolzano, in estensione a Piemonte, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Marche, Umbria e Toscana. Dalla mattinata di domani, martedì 6 aprile, si prevedono venti da forti a burrasca, con raffiche di burrasca forte, dai quadranti occidentali, su Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Puglia e, per le successive 24-30 ore, sulla Calabria. Sulla base delle previsioni è stata emessa per la giornata di domani allerta gialla per rischio temporali nelle Marche e per rischio idrogeologico sul versante orientale dell'Abruzzo.