Lombardia: perse 30mila pensioni in un anno

L’Inps ne eroga poco più di 3 milioni nella regione. Ma in tutte le province il saldo è negativo, con una media regionale rispetto al 2020 del -1%

Sportello Inps

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Milano In Lombardia l’Inps eroga poco più di 3 milioni di pensioni, circa una su quattro delle 17,8 milioni in tutta Italia. Un anno fa erano 3 milioni e 118mila, l’1% in più (30mila in valori assoluti). Il Covid e la crescita della mortalità nel 2020 si misura anche sulle prestazioni dell’Istituto nazionale di previdenza sociale: in tutte le province il dato delle pensioni è calato rispetto a un anno fa. Il 2021 rappresenta il punto più basso dal 2010 o la prima inversione di tendenza in un trend positivo.

Nella città metropolitana di Milano vengono erogate attualmente 970.429 pensioni - 12.500 in meno del 2020 - con un importo medio mensile di 1.259,70 euro: nel 2010 erano 1.261.045 con una media di 1.017,77 euro al mese. A Bergamo l’Inps stacca 353.834 pensioni con un importo medio di 1.008,25. Nel 2010 erano circa 20mila in meno - 331.662 e 799,34 euro di media mensile - ma il dato attuale, inferiore a quello del 2020 (355.821), mette fine a un decennio di continua crescita. Brescia, con 350.190 prestazioni erogate e un importo medio di 1.027,17, ne perde duemila in dodici mesi, confermando nel decennio un andamento altalenante. Como è la provincia dove la flessione più bassa rispetto all’anno scorso: le pensioni sono 189.686 con un importo medio di 1.041,27 euro, un dato pressoché in linea con quello dello scorso anno (189.899 pensioni) e con il valore medio dell’ultimo decennio.

Cremona ne eroga 116.469 con un valore medio di 1.042,45 euro: rispetto al 2020 il calo supera le 3mila pensioni e per la prima volta dal 2010 si registra una flessione in un trend in continua crescita. A Lecco nel 2021 l’Inps sta erogando 112.869 pensioni, con un valore medio mensile di 1.129,93 euro. Un anno fa erano 113.533, circa 3mila in più del 2010. A Lodi attualmente si contano 66.385 pensioni, con un valore medio di 1.114,59 euro. Nel 2020 erano mille in più. Mantova ha perso in dodici mesi 2.300 pensioni, scendendo dalle 134.284 del 2020 alle 132.552 attuali, con un valore mensile medio di 961,63 euro. Nel 2010 le prestazioni erogate erano 141.334. Nella provincia di Monza e Brianza le pensioni sono attualmente 266.860, con un valore medio mensile di 1.162,10 euro. Un anno fa erano circa 500 in più, un calo che ha interrotto il trend positivo degli ultimi sei anni. Pavia ha perso in dodici mesi 3mila pensioni, scendendo dalle 186.379 alle 183.361 attuali, con un importo medio mensile di 984,59. Nel 2010 l’Inps ne erogava 199.460 con il record di oltre 200mila raggiunto nel 2012. In Valtellina nel 2020 le pensioni erogate erano 58.479, quest’anno 57.677, il dato più basso degli ultimi dieci anni in provincia di Sondrio. A Varese l’ultimo anno è stato segnato dalla scomparsa di 1.522 pensioni: nel 2020 erano 289.543, attualmente sono 288.021 con un valore medio mensile di 1.080,08 euro.