Milano, 21 aprile 2025 – Addio a Papa Francesco, il Santo Padre si è spento questa mattina alle 7.35, a Roma. Ieri il pontefice aveva voluto impartire la benedizione Urbi et Orbi davanti a circa 35mila fedeli radunati in San Pietro per la messa di Pasqua, poi il bagno di folla in piazza San Pietro a bordo della papamobile. Bergoglio era apparso sofferente, ma senza i naselli dell’ossigeno, e questo aveva fatto sperare. Invece, oggi, il triste annuncio del cardinale Kevin Farrell.

Immediati e numerosi i messaggi di cordoglio da Milano e dalla Lombardia, dove il Santo Padre era stato in visita nel 2017. Per ricordare Papa Francesco si terrà domani pomeriggio alle 17.30 nel Duomo di Milano una Messa di suffragio che sarà presieduta dall'arcivescovo Mario Delpini. Nell'occasione verranno sospese in Duomo tutte le attività di tipo turistico.
A partire da oggi a Palazzo Marino, sede del Comune di Milano, e su tutti gli edifici comunali, le bandiere nazionale, europea e civica saranno esposte a mezz'asta in segno di lutto e di cordoglio.
Fontana: “Guida coraggiosa”
“Con profondo cordoglio la Lombardia piange Papa Francesco. Guida coraggiosa e instancabile testimone di pace, il Santo Padre ha saputo parlare al cuore del mondo con umiltà, forza e tenerezza. Il suo sorriso rimarrà per sempre nei nostri cuori. A nome di tutta la Regione Lombardia, mi unisco al dolore e alla preghiera dei fedeli di tutto il mondo. Riposa in pace”, ha detto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, ricordando Papa Francesco nel giorno della sua morte.

Sala: “Scompare una delle grandi speranze dell’umanità”
“Con Papa Francesco scompare una delle grandi speranze dell'umanità. Non a caso è alla speranza che lui ha dedicato il giubileo di quest'anno santo”, ha scritto sul suo profilo Facebook il sindaco di Milano Giuseppe Sala. “In questo mondo devastato dalle guerre e da ogni sorta di brutalità, umana ed economica, - ha continuato - il suo insegnamento resterà un'eredità preziosa per tutte le donne e gli uomini di buona volontà”. “Continuiamo a rivolgerci a lui perché, anche dal Cielo, aiuti tutti coloro che hanno responsabilità di governo a trovare sempre la via della vera pace”, ha concluso il primo cittadino.

Consiglio comunale di Milano: “È stato leader globale”
Anche il Consiglio comunale di Milano ha espresso il suo cordoglio per la morte di Papa Francesco, “punto di riferimento nel mondo e custode di valori fondamentali non solo per la comunità cattolica”, come ha evidenziato la presidente dell'aula Elena Buscemi. “Il suo messaggio di vicinanza per gli ultimi, di impegno, attenzione e cura per l'ambiente e quella che chiamava la 'casa comune’, il suo messaggio di pace universale in un tempo di grandi guerre - ha proseguito -, ne hanno fatto fino all'ultimo giorno un leader globale verso il quale in molti nel mondo hanno guardato con speranza”.
Il mondo della politica
“Papa Francesco ha raggiunto la Casa del Padre”, ha scritto sui social il vicepremier e leader della Lega, Matteo Salvini, postando una foto del Pontefice. “Con profonda commozione e sincero dolore mi unisco al cordoglio della Chiesa cattolica e del mondo intero per la scomparsa di Sua Santità Papa Francesco”, ha affermato Letizia Moratti, Europarlamentare del Ppe e Presidente Consulta Nazionale di Forza Italia. E ha aggiunto: “La sua voce, guida di fede, pace e giustizia, ha attraversato confini e culture, portando messaggi di speranza e di misericordia a chiunque avesse bisogno di conforto e verità. La sua dedizione agli ultimi, la sua attenzione instancabile per l'ambiente, la sua testimonianza di umiltà e dialogo resteranno impresse nella memoria collettiva e nella storia della Chiesa. Esprimo la più sentita vicinanza al Collegio cardinalizio, alla Chiesa universale e a tutti i fedeli che oggi piangono un grande uomo di Dio. Il suo insegnamento continuerà a illuminare il cammino delle coscienze e delle istituzioni”.
La Diocesi di Milano
Immancabile il messaggio dell'Arcivescovo di Milano, Mario Delpini, e di tutti i vescovi della Conferenza Episcopale Lombarda per la morte di Papa Francesco: “Appresa la notizia della morte del nostro amato Papa Francesco i Vescovi della Lombardia sono vicini alla chiesa di Roma per la perdita del loro Vescovo, segno visibile di comunione fra le Chiese sparse per tutta la terra e lo ringraziano per la sua coraggiosa e radicale testimonianza d’amore fino all’ultimo giorno della sua vita. Al Risorto, che lo ha chiamato al servizio petrino, affidano in questo momento di sofferenza di tutta la Chiesa Papa Francesco ringraziandolo della sua benedizione nel giorno di Pasqua”.
Anche chiesadimilano.it - sito della Diocesi di Milano - ha voluto ricordare il Santo Padre e lo ha fatto con una grande foto e il testo: “Il decesso alle 7.35 di lunedì 21 aprile. Aveva 88 anni A dare l’annuncio il card. Farrell: 0Una vita interamente dedicata al Vangelo e alla Chiesa, vissuta con amore e coraggio, specialmente verso i poveri. Lo raccomandiamo all’infinita misericordia di Dio, con immensa gratitudine per il suo esempio’”. Nelle pagine del sito è stato inoltre pubblicato uno speciale che, in particolare, ricorda con, testi, foto e video, la storica visita del Pontefice a Milano il 25 marzo 2017.

Il mondo religioso
Cordoglio anche dalla Comunità islamica Coreis: “Come musulmani che vivono in Italia e in Occidente riteniamo che l’apertura al dialogo interreligioso portata avanti da Papa Francesco debba continuare nella ricerca del Bene comune e nel riconoscimento dell’Unico Dio”.
E pure la Comunità ebraica di Milano ha espresso con il suo presidente Walker Meghnagi “vicinanza e cordoglio agli amici della comunità cattolica per la grave perdita del Santo Padre”. Papa Francesco è stato “un uomo di fede, guida forte e determinata, che anche nei momenti più difficili della malattia non ha mai fatto mancare il suo affetto, la sua presenza e il suo esempio ai fedeli di tutto il mondo”.
Un messaggio anche dall’Unione Buddhista Italiana, che ha sede a Milano: “Con il suo instancabile impegno per il dialogo interreligioso, Papa Francesco ha saputo tessere legami di rispetto, amicizia e collaborazione tra le diverse tradizioni spirituali del mondo. La sua voce, ferma e compassionevole, ha più volte richiamato l’umanità intera alla responsabilità verso il creato, alla giustizia sociale, alla pace e alla cura dei più fragili. La sua testimonianza di umiltà, di servizio e di apertura verso l’altro rimane per tutti noi fonte di ispirazione. In particolare, il suo costante invito a costruire ponti e non muri ha rappresentato un messaggio di speranza per il nostro tempo, segnato da divisioni e conflitti. Che il suo insegnamento continui a ispirare il cammino del dialogo, della cooperazione e dell’unità tra i popoli”.
Il mondo economico
“Mi unisco, insieme alla comunità di Assolombarda, alle preghiere dei fedeli per la morte del Santo Padre Francesco. Fino agli ultimi giorni, con le ultime energie rimaste, il Papa, come peraltro ha fatto nel corso del suo pontificato, non si è sottratto ai suoi compiti istituzionali e di capo della Chiesa Cattolica, dimostrando la sua passione per l'uomo e il contributo decisivo alla pace nel mondo, in questa difficile epoca storica”, ha scritto sui suoi profili social Alessandro Spada, presidente di Assolombarda.
“Francesco ha costantemente richiamato noi imprenditori alla condivisione dell’obiettivo del bene comune nel fare impresa – ha ricordato la Compagnia delle Opere, con il presidente Andrea Dellabianca -. Lo ha fatto animato dalla forza della fede, della speranza e della carità che ha sempre testimoniato. In ogni luogo e con ciascuno. Compagnia delle Opere lo ricorda nella preghiera e ringrazia per il Dono di averlo avuto Pastore. Il nostro compito ora è soprattutto quello di continuare il percorso che conduce alla Pace, vero dono di Dio, ma che parte da un impegno quotidiano di ciascuno, come Papa Francesco ci ha indicato in maniera così forte e come abbiamo voluto anche richiamare nei nostri auguri pasquali. Vogliamo sostenere un’impresa rivolta al Bene comune che rappresenti il sentiero per una Pace duratura. Il suo lascito e la sua eredità saranno il punto di partenza per continuare questo importante viaggio”.
L’Inter: “Ha saputo parlare al cuore di tutti”
“FC Internazionale Milano si unisce al dolore per la scomparsa di Papa Francesco, un uomo di fede, umiltà e dialogo che ha saputo parlare al cuore di tutti”, ha detto l’Inter attraverso i social. Oggi, il calcio italiano si ferma: rinviate a data da destinarsi, infatti, tutte le partite in programma oggi, lunedì 21 aprile 2025, dalla Serie A ai dilettanti, in segno di lutto