Operaio scomparso. Il corpo era nel lago

Martino Cazzola, 54 anni, di Cosio Valtellino, è stato trovato senza vita dopo essere scomparso venerdì mattina. Il cadavere è stato individuato nell'invaso della Società Elettrica Morbegnese. Oggi verrà sottoposto a esami preliminari e la procura di Sondrio deciderà se disporre un'autopsia.

Operaio scomparso. Il corpo era nel lago

Operaio scomparso. Il corpo era nel lago

COSIO VALTELLINO (sondrio)

Martino Cazzola è stato ritrovato senza vita. L’uomo di 54 anni di Cosio Valtellino, sparito nel nulla venerdì mattina, durante una passeggiata, è morto. A trovare il cadavere poco dopo le 8 del mattino di ieri i soccorritori che lo hanno individuato nell’invaso della Società elettrica morbegnese, a pochi passi dalla Dossa, località a circa 700 metri di quota, nello stesso comune dove l’uomo risiedeva. Una prima svolta era arrivata nella giornata di sabato quando un elicottero della Guardia di finanza, partito da Venegono, in provincia di Varese, aveva individuato il telefono cellulare e anche il giubbotto indossato da Cazzola la mattina in cui era uscito dalla casa nella quale viveva insieme alla madre anziana che accudiva.

Un segnale che ha spinto il personale impegnato nelle ricerche a insistere. Dopo una sospensione notturna, nuovi sopralluoghi de Soccorso Alpino della Guardia di finanza di Sondrio, con i Vigili del fuoco del distaccamento di Morbegno, il Soccorso alpino della VII Delegazione di Valtellina e Valchiavenna e i volontari della protezione civile. Il cadavere è stato individuato e recuperato dall’acqua e portato all’ospedale di Morbegno, dove oggi verrà sottoposto a esami preliminari da parte degli esperti. Solo dopo la ricognizione della salma la procura di Sondrio potrebbe decidere se disporre un’autopsia.

Ro.Can.