Nuova ordinanza Lombardia: cosa cambia per parrucchieri, bar, sale giochi e sagre / PDF

Dalla ristorazione agli stabilimenti balneari, dai rifugi ai mercati, dalle piscine ai parchi divertimento. Tutte le novità per le attività economiche e ricreative

fase 3: parrucchieri ed estetisti al lavoro

fase 3: parrucchieri ed estetisti al lavoro

Milano, 15 luglio 2020 - Non solo stop all'uso delle mascherine all'aperto e possibilità di tornare a leggere il giornale o giocare a carte al bar. Ad accompagnare la nuova ordinanza, firmata oggi dal governatore lombardo Attilio Fontana (IL PDF), ci sono le nuove Linee guida per la riapertura delle attività economiche, produttive e ricreative, che disciplinano regole e divieti settore per settore: dalla ristorazione agli stabilimenti balneari e spiagge, dalle attività ricettive e locazioni brevi alle strutture turistico-ricettive all’aria aperta (campeggi e villaggi turistici), dai rifugi alpinistici ed escursionistici ed ostelli per la gioventù al lavoro di acconciatori, estetisti, tatuatori e piercers, centri massaggi e centri abbronzatura.

Senza dimenticare il settore del commercio al dettaglio in sede fissa e agenzie di viaggi, il commercio al dettaglio su aree pubbliche (mercati, fiere, sagre, posteggi isolati e attività in forma itinerante), gli uffici aperti al pubblico, le piscine e palestre, la manutenzione del verde, musei, archivi, biblioteche e altri luoghi della cultura, l'attività fisica all’aperto, il noleggio di veicoli e altre attrezzature, gli Informatori scientifici del farmaco e vendita porta a porta, le aree giochi per bambini, i circoli culturali e ricreativi, ma anche la formazione professionale e il settore degli spettacoli, dei Parchi tematici, faunistici e di divertimento,  i servizi per l’infanzia e l’adolescenza, le professioni della montagna, le guide turistiche, gli impianti a fune e di risalita ad uso turistico, sportivo e ricreativo, le strutture termali e i centri benessere e infine le sale slot, sale giochi, Bingo e scommesse, ma anche  congressi e manifestazioni fieristiche, discoteche e sale da ballo.

Relativamente all’utilizzo dei guanti monouso, si legge che "in considerazione del rischio aggiuntivo derivante da un loro errato impiego, si ritiene di privilegiare la rigorosa e frequente igiene delle mani con acqua e sapone o soluzione idro-alcolica o altri prodotti igienizzanti, sia per clienti/visitatori/utenti, sia per i lavoratori". 

ECCO IL TESTO COMPLETO DELLE ATTIVITA' SETTORE PER SETTORE