Morto Giampiero Galeazzi. Il ricordo degli Abbagnale: "Notizia sconvolgente"

Giuseppe, oggi presidente di Federcanottaggio, ricorda la leggendaria telecronaca a Seoul

I fratelli Giuseppe e Carmine Abbagnale

I fratelli Giuseppe e Carmine Abbagnale

Roma, 12 novembre 2021 - Se ci sono dei personaggi che sono indissolubilmente legati a Gianpiero Galeazzi, lo storico giornalista Rai scomparso oggi all'età di 75 anni, sono i fratelli Abbagnale. I campioni di canottaggio, le cui medaglie olimpiche sono entrate ancor più nella storia dello sport italiano grazie alle telecronache di "Bisteccone".

"La morte di Giampiero Galeazzi è una notizia sconvolgente, mi lascia senza parole". Sono queste le prime parole di Giuseppe Abbagnale, presidente della Federcanottaggio e campione indiscusso di questo sport, all'Adnkronos, sulla morte del giornalista e commentatore Giampiero Galeazzi.

"Siamo stati con la figlia pochi giorni fa e avevamo parlato di lui, mi aveva lasciato molto felice il fatto che si stava riprendendo, invece arriva questa notizia. Se ne va la voce storica del canottaggio, nonchè un amico e un personaggio preparato e coinvolgente", ha aggiunto Abbagnale sorpreso e commosso per la notizia. 

"Ci sono tanti aneddoti perchè abbiamo condiviso per anni il palcoscenico dello sport, del canottaggio, soprattutto in occasione dei Giochi Olimpici. Le sue interviste e i suoi sfottò veramente spaziavano dalla sua militanza all'interno del mondo remiero, ad atleta, a voce effettiva e indiscussa. Questa notizia mi ha lasciato veramente sconcertato, mi mancano le parole. Non avrei mai voluto ricevere questa notizia, appena possibile sentirò la famiglia per le condoglianze da parte mia e di tutto il mondo remiero", ha aggiunto il presidente federale.