
Il Principato di Monaco
La sabbia del Golfo di Termini Imerese resterà in Sicilia e non sarà trasportata a Montecarlo. La Regione ha risposto con un secco "no" alla richiesta del Principato di Monaco di 700mila metri cubi di sabbia per costruire un nuovo quartiere residenziale. Per rispondere alla mancanza di terreno edificabile il progetto firmato dall'archistar Renzo Piano prevedeva infatti l'espansione di Montecarlo in direzione mare e per questo sarebbe servita la sabbia di Termini Imerese, 700mila metri cubi di sabbia, pari a quattro volte il Colosseo. Di qui l'offerta di acquisto a cui l'Assessorato regionale al territorio ha risposto picche. Del resto a Montecarlo ormai ogni centimetro quadrato è stato ampiamente sfruttato e la mancanza di spazi edificabili ha contibuito a far schizzare i prezzi alle stelle.

Montecarlo rimane la città più costosa al mondo nel segmento residenziale di proprietà, con un prezzo medio per metro quadrato di oltre 48mila euro. Secondo l’indice Savills World Cities, all’interno del Principato di Monaco, il distretto di Montecarlo è, a sua volta, il più costoso, con una quotazione media di 53mila euro al metro quadrato. La capitale monegasca a contendersi lo scettro di città più costosa con Hong Kong, che non a caso ha gli stessi problemi di spazio. Giusto per avere una proporzione con altre metropoli mondiali, il prezzo medio di una proprietà “prime” a New York è la metà di quello del Principato di Monaco, mentre a Londra e Parigi i valori medi arrivano, rispettivamente, al 60% e al 68% in meno rispetto a quelli del Principato. Anche sul fronte affitti Montecarlo si conferma la più costosa con un affitto medio di 126 euro al metro quadrato al mese. È il 60% in più rispetto ai canoni di New York, la seconda posizione più costosa nell’indice Savills World Cities.