TIRAMISU'
Milano, 10 gennaio 2020 - Mas che bueno! È l’esclamazione di lode che, stando alla leggenda, avrebbe pronunciato l’imperatore Carlo V quando, durante un banchetto milanese, assaggiò per la prima volta il mascarpone. A dir la verità sono tante le teorie che ruotano attorno all’etimologia di questa «cremosa delizia» lombarda, proprio come il luogo d’origine: Lodi ne vuole i natali, come Pavia, che vede la nascita del mascarpone in una cascina chiamata, per l’appunto, mascherpa. Ne esalta la bontà pure Casanova descrivendolo dopo averlo gustato proprio nel lodigiano. A dire il vero, però, ci sono fonti che posizionano il mascarpone sulle tavole già nel 1168, anche se pare più probabile che ci si riferisse alla ricotta. Di sicuro se ne parla nel 1525, per il pranzo di nozze tra il nobile Oldoini e la figlia del nobile Signibaldo Borgo.
Storia a parte, oggi il mascarpone è la base di ricette salate e dolci, in primis il goloso tiramisù, un dessert amato in tutto il mondo, facile da preparare a casa, ma delizioso da assaggiare nelle differenti ricette con varianti più moderne. Per un’esperienza speciale entrate al Mascherpa, la «tiramisuteca» di Milano in via De Amicis; tra molte proposte di tiramisù, ecco quella con i frutti rossi. Ingredienti per 6 persone: 300 gr. di mascarpone, 160 di zucchero semolato, 140 di tuorli, 300 di panna, 50 d’acqua, 200 di savoiardi, 150 di caffè, frutti di bosco. Per la gelatina: 250 gr. di purea di frutti di bosco, 75 di zucchero, 15 fogli di gelatina,15 d’acqua. Montate la panna e tenetela in frigo e montate i tuorli in una planetaria a bassa velocità. Portate a bollore lo zucchero e l’acqua sino a 121°, poi versate a filo lo sciroppo sui tuorli e continuate a montare aumentando la velocità. Quando la crema sarà fredda unite il mascarpone e la panna con movimenti dal basso verso l’alto. Fate la gelatina portando a bollore l’acqua e lo zucchero, versatelo sulla purea di frutti di bosco e unite la gelatina dopo averla ammollata e strizzata. Nelle ciotole posizionate i savoiardi inzuppati nel caffè, un po’ di gelatina e la crema di mascarpone, terminate decorando con cacao in polvere e frutti di bosco.