Mandragora, wurstel con listeria e ovetti con salmonella: quando il pericolo è nel piatto

Gli ultimi episodi di intossicazione alimentare che hanno anche causato dei decessi

Foglie di mandragora

Foglie di mandragora

L'ultimo caso è di queste ore: 10 persone intossicate dopo aver consumato mandragora nei comuni flegrei e ricoverate all'ospedale di Pozzuoli. Il più grave è un 44enne in prognosi riservata: l’uomo è ricoverato in terapia intensiva al Santa Maria delle Grazie ed è in gravi condizioni perché ha avuto una perdita di conoscenza ed è rimasto soffocato dal suo stesso vomito. Alcuni dei lotti contaminati con l’erba velenosa  sono stati venduti anche nelle province campane di Caserta e Salerno e in Abruzzo, dove i Nas hanno trovato la merce incriminata anche a L’Aquila.

Cos'è la mandragora

All'origine delle intossicazioni ci potrebbe essere il consumo di questa erba scambiata per spinaci o mischiata ad essi.

Un'intossicazione che segue alcuni casi, di diversa origine, verificatisi negli ultimi giorni e mesi.

I wurstel e la listeria

La Listeria infatti avrebbe fatto una quarta dopo le tre persone decedute a dicembre 2021, marzo 2022 e giugno 2022 tra Piemonte, Lombardia e Emilia Romagna. Per la morte della quarta, a fine settembre all'ospedale di Alessandria, si attendono però ancora le ultime conferme dai risultati degli esami dall'Istituto Zooprofillatico di di Piemonte, Liguria, Valle d'Aosta. La malattia si manifesta, in genere, con una forma febbrile gastroenterica, ma in alcuni casi può portare a forme invasive gravi con setticemia, meningite, encefalite. Proprio la meningite ha colpito l'83enne morto alla fine del mese scorso ad Alessandria, dopo un ricovero in Neurologia a Novi Ligure. Su richiesta della figlia è stata avviata un'indagine epidemiologica e sono stati fatti campionamenti sui cibi ingeriti dall'uomo che, nei giorni prima del ricovero, avrebbe mangiato anche wurstel crudi (cosa da evitare accuratamente).

Il caso degli ovetti e la salmonella

In aprile diversi lotti di ovetti di cioccolata erano stati ritirati dal mercato a causa di un'epidemia di salmonella che aveva colpito diversi stati europei.