Macherio (Monza Brianza), 30 Luglio 2024 - A quattro mesi e mezzo dalla sua scomparsa e a tre mesi dal suo ritrovamento tra i cespugli oltre il guard rail sulla provinciale a Sovico, potrà finalmente avere una degna sepoltura Corrado Semeraro, cameriere di 55 anni di Macherio. Domani si terranno i funerali dell'uomo la cui famiglia, la madre anziana, tre fratelli e il figlio di 14 anni, si erano rivolti anche a “Chi l’ha visto?” per trovarlo.
I familiari di Corrado ora sapranno dove piangere il loro congiunto, rimasto per tre mesi in una camera mortuaria all’obitorio di Milano per ultimare l'autopsia e i vari test tossicologici, ma non potranno darsi pace finché non sapranno come è morto.
"Non ci hanno detto nulla - dice il fratello di Corrado, Adriano - ora chiederemo al nostro legale di informarsi per capire".
Il cameriere 55enne prima della scomparsa pare avesse problemi di memoria. Il 12 marzo esce di casa lasciando le porta aperta e le luci accese, arriva ad Albiate, parcheggia nei pressi di una palestra e scompare. Il 27 aprile alcuni giardinieri che stanno sfoltendo le piante a Sovico lungo la strada provinciale notano qualcosa fra i cespugli dall’altra parte del guardrail. È un cadavere. In tasca ha la tessera sanitaria di Corrado Semeraro. L'ipotesi è che sia stato investito da un'auto pirata, ma solo gli esiti delle analisi a cui il cadavere è stato sottoposto potranno svelare il mistero.