Lombardia, inquinamento alle stelle e aria velenosa. Scattano i divieti antismog: ecco dove e quando

Da domani, martedì 30 gennaio 2024, saranno attivate le misure temporanee di secondo livello

I dati dell’inquinamento da Pm10 sono in crescita costante in mezza Lombardia

I dati dell’inquinamento da Pm10 sono in crescita costante in mezza Lombardia

Milano, 29 gennaio 2024 – La cappa d’aria “velenosa” che incombe sulla Lombardia a causa anche del cosiddetto freezing effect, il fenomeno provocato dalle forti inversioni termiche che non “ripulisce” la nostra regione e porta il Pm10 a livelli altissimi. Infatti se in montagna farà decisamente più caldo con picchi di 12-15°C di giorno, in pianura e in presenza di nebbia o nubi basse i valori termici si manterranno piuttosto bassi e di pochi gradi sopra lo zero, o anche a zero gradi nelle campagne, facendo trascorrere così giornate di ghiaccio.

Inevitabile che la Regione Lombardia applichi le norme anti inquinamento.

Monza e Cremona

  • “Nella giornata di ieri, domenica 28 gennaio, - si legge nel comunicato della Regione - nelle province di Monza e Cremona è stato raggiunto il settimo giorno consecutivo di superamento delle concentrazioni di PM10. Pertanto, viste le previsioni meteorologiche per i prossimi giorni, da domani, martedì 30 gennaio 2024, saranno attivate le misure temporanee di secondo livello (divieto di utilizzo dei generatori a legna per riscaldamento domestico (in presenza di impianto alternativo) di classe emissiva fino a 4 Stelle compresa".

Il punto provincia per provincia

  • Nelle province di Milano, Bergamo e Pavia è stato raggiunto il 6° giorno consecutivo di superamento, a Lodi è stato raggiunto il 5° giorno consecutivo e quindi, sempre da domani, saranno attivate le misure temporanee di primo livello anche in queste province. Al di sotto del limite invece le medie provinciali di Brescia, Mantova, Varese, Como e Lecco.

COSA PREVEDONO LE MISURE:

TRAFFICO

  • Nei comuni con più di 30.000 abitanti delle province coinvolte è prevista la limitazione alla circolazione tutti i giorni nella fascia 7.30-19.30 per tutti i veicoli Euro 0 e 1 di qualsiasi alimentazione e per i veicoli Euro 2, 3 e 4 a gasolio. Rispetto a quelle previste dalle misure permanenti, le limitazioni si applicano anche nelle giornate di sabato e di domenica e coinvolgono anche i veicoli Euro 4 diesel commerciali anche se con FAP e gli Euro 0 e 1 a GPL e metano. Gli autoveicoli che hanno aderito a MoVe-In sono soggetti a limitazioni temporanee della circolazione come gli altri veicoli inquinanti, fino alla disattivazione delle stesse.

RISCALDAMENTO

In tutti i comuni della provincia delle province coinvolte è vietato:

  • - tenere temperature superiore a 19°C nelle abitazioni e negli esercizi commerciali
  • - utilizzare generatori a legna per riscaldamento domestico (in presenza di impianto alternativo) di classe emissiva fino a 3 STELLE compresa (I° livello); e utilizzare generatori a legna per riscaldamento domestico (in presenza di impianto alternativo) di classe emissiva fino a 4 STELLE compresa (in caso di II° livello)

AGRICOLTURA

  • In tutti i comuni della provincia delle province coinvolte è vietato spandere gli effluenti di allevamento, delle acque reflue, dei fertilizzanti e dei fanghi di depurazione, salvo iniezione e interramento immediato.