Lombardia, solita movida: due accoltellati e un 14enne in cella

Risse ad alto tasso alcolico e rapine. A Brescia adolescente in manette e un 13enne graziato per l’età. Due i feriti in provincia di Pavia

Gli ultimi episodi (L'Ego Hub)

Gli ultimi episodi (L'Ego Hub)

Brescia - Il bilancio di un fine settimana qualunque in Lombardia si chiude con un quattordicenne arrestato in flagranza per rapina, un tredicenne graziato solo perché non imputabile, tre adolescenti vittime di razzia e altri tre giovani dai 18 ai 25 anni accoltellati. Tutti per risse e liti scoppiate per banali motivi, magari per una parola di troppo o per un gesto maldestro. A Brescia l’episodio più grave, con l’arresto in flagranza di un quattordicenne che insieme all’amico di un anno più giovane aveva appena provato ad “alleggerire“ tre coetanei. Poi, le coltellate, diffuse fra Monza e la Provincia di Pavia, capoluogo e Garlasco.

Solito copione della movida serale: si comincia in Brianza. Via Bergamo, dove un’auto in transito urta un diciottenne con la birra in mano. Il bicchiere cade e ferisce leggermente un’altra persona: ne esce uno scontro verbale che finisce con un accoltellamento. Senza auto, ma con la stessa dinamica di scontro verbale degenerato, si registrano quindi i due casi di Pavia e Garlasco, ma qui, per evitare problemi con le forze dell’ordine, quando il 118 è arrivato sul posto non ha trovato nessuno da soccorrere. Le segnalazioni parlavano però di un ferito da arma bianca.