Incidenti stradali in Lombardia, in un anno 357 morti. Ecco le province più pericolose

I dati presentati alla Giornata regionale sulla Sicurezza Stradale. Sinistri in crescita rispetto al 2020, durante il quale però ci si spostava poco a causa del Covid

Un incidente stradale sulla Ss 36 tra Bosisio Parini e Annone

Un incidente stradale sulla Ss 36 tra Bosisio Parini e Annone

Milano - Nel 2021, in Lombardia, si sono registrati 25.838 incidenti stradali che hanno causato 357 morti e 33.672 feriti. Sono alcuni dei numeri, elaborati curata da PoliS-Lombardia su dati Istat, emersi oggi durante la Giornata regionale della sicurezza stradale a Palazzo Lombardia.

Si tratta di dati in crescita rispetto al 2020, anno in cui la mobilità e la circolazione era però molto ridotta a causa del Covid. Da sottolineare, invece, che incidenti, feriti e decessi sulla strada sono inferiori rispetto al 2019, rispettivamente -21%; -24% e -19%. I costi sanitari complessivi degli incidenti stradali, ogni anno, in Lombardia ammontano a circa 45 milioni di euro.

Marco Cenzato, dirigente presso l'Asst Grande Ospedale Metropolitano Niguarda di Milano ha evidenziato che nel periodo luglio 2020 - novembre 2021 sono stati 37 gli accessi in Ospedale per incidente da monopattino elettrico. Di questi 14 hanno riportato un trauma cranico, 13 traumi scheletrici, 7 trauma toracico e 3 pazienti trauma addominale. Dei 14 con trauma cranico, 5 pazienti erano in coma all'ingresso in ospedale e 1 è deceduto.

Nella Città metropolitana di Milano si concentra il 44% degli incidenti, il 43% dei feriti e il 24% dei morti rilevati nell'intera regione Lombardia. Seguono, a distanza, la provincia di Brescia (10% di incidenti), di Bergamo (9%), di Varese (8%) e di Monza e Brianza (7%). Nonostante l'alta concentrazione di incidenti, la Città metropolitana di Milano presenta l'indice di mortalità più basso di tutte le province lombarde (0,8 morti ogni 100 incidenti).

Tra le 87 vittime di incidentalità stradale registrate nella Città metropolitana di Milano, più di un terzo si concentra nel comune di Milano (34 morti). Inoltre, la Città metropolitana di Milano e le provincie di Bergamo e Monza e della Brianza sono le uniche ad avere indici di lesività (feriti ogni 100 incidenti) inferiori alla media regionale di 130,3.Le province di Lodi, Milano, Monza e Brianza e Sondrio sono anche quelle in cui la gravità degli incidenti risulta inferiore al valore regionale.

La gravità degli incidenti avvenuti nel 2021 risulta, invece, elevata nelle province di Brescia, Cremona e Pavia, con valori quasi doppi rispetto a quello regionale. Rispetto al 2020, l'indice di mortalità diminuisce in tutte le province, tranne in quelle di Varese, Lecco e Como. Resta invariato in provincia di Brescia.