Hanka Horkà
Roma, 18 gennaio 2022 - La notizia rimbalza sui social e sulle home page dei giornali online. Una cantante moldava, Hana Horkà, 57 anni, si è contagiata volontariamente di Covid ed è morta.
Un caso non isolato quello dei no vax che si espongono volontariamente al contagio. Un po' per dimostrare che la malattia non è grave un poì per ottenere i "vantaggi" del Green pass senza doversi sottoporre a vaccinazione.
E' degli ultimi giorni la polemica nostrana del pilota di moto, Marco Melandri (salvo poi fare parziale retromarcia) o il caso di Mauro da Mantova, personaggio noto per le sue partecipazioni alla trasmissione radiofonica "La Zanzara" condotta da Marco Cruciani.
Hana Horka, cantante della Repubbloca Ceca e voce del gruppo folk moldavo Asonance nei giorni scorsi, in un post su facebook, si era rallegrata di aver contratto il Covid e perché così, una volta negativizzata, sarebbe potuta tornare alla vita normale andando al bar e al ristorante.
A dare l'annuncio della morte della cantante sarebbe stato il profilo facebook del gruppo per cui cantava, ma nessuna indicazione sarebbe emersa sui motivi del decesso. A puntare il dito invece contro i gruppi No Vax additandoli come responsabili della morte della madre è invece stato il figlio, Jan Rek, che sempre sui social ha accusato i gruppi No vax di "plagio" nei confronti della madre e di esserne dunque i responsabili della morte.
Nelle ultime ore in ogni caso la bacheca facebook di Hana si sta riempiendo di messaggi chi di cordoglio chi invece di pesante critica della sua posizione No Vax.
Anche il virologo italiano Roberto Burioni ha ritweettato la notizia commentando con un laconico R.I.P. (Riposa in pace).
R.I.P. pic.twitter.com/iRPoziNb4X
— Roberto Burioni (@RobertoBurioni) January 17, 2022