Alberto Fortis gioca sull'assonanza Pooh - Putin. Ma spegne le polemiche: "Solo ironia"

Un post del cantautore con il calembour "Poohtin" scatena i commenti negativi dei fan. Lui: "Stimo i Pooh, l'assonanza sottolinea i contrasti della vita"

Alberto Fortis, i Pooh e... Putin

Alberto Fortis, i Pooh e... Putin

Un post secco, tagliente, ironico. Un gioco di parole divertente di per sé e due immagini accostate. Quella dei Pooh, la band italiana famosa e apprezzata anche in Russia, e il volto di Vladimir Putin, l'artefice della guerra contro l'Ucraina, il nemico pubblico numero uno per l'Occidente. Un'occhiata alle due foto e il "calembour" è presto fatto: da Pooh si passa a Poohtin. E così ha scritto in un posto monosillabico sul suo profilo Facebook il cantautore Alberto Fortis, quello di "Milano e Vincenzo", "La sedia di lillà" e altri pezzi ascoltatissimi negli anni Ottanta. Probabilmente non voleva innescare polemiche il cantante di Domodossola, adottato da Milano, cui ha dedicato struggenti brani, ma i social sono i social. Così, il probabile riferimento ai successi e alle esibizioni dei Pooh in Russia - nel messaggio non ci sono altre spiegazioni - è sembrato sgradevole a tanti fan dello stesso Fortis. "Ti credevo migliore", qualcuno ha scritto. "Non fa ridere", altri. "In Russia hanno fatto concerti tantissimi cantanti italiani", il riassunto di tanti commenti. Ma c'è anche chi ne ha apprezzato l'ironia. 

Nel corso della giornata è stato però lo stesso Fortis a smorzare ogni polemica, spiegando con un successivo post: "Ma guardate che è un messaggio per ironizzare proprio perché stimo i Pooh, in particolare l’Amico Dodi e bene ha fatto chi ha sottolineato che i maggiori Artisti italiani hanno suonato in Russia. Proprio per questo l’ironia dell’assonanza del nome mi evidenzia i contrasti della Vita: da una parte l’Arte dall’altra uno scellerato leader. Su, ragazzi,un po’ di sano senso alla Warhol e un po’ di saper leggere tra le righe, ne abbiamo tutti bisogno. Sopratutto per chi squallidamente mi scrive che certe cose si postano tanto per farsi notare : si documenti e si informi bene,prima di far prendere aria ai pensieri. Meno male qualcuno che capisce c’è" E poi: "Speriamo che Putin (oh ragazzi con la u regolare eeeeeh) rimanga 'un uomo solo'". 

In un successivo post, Alberto Fortis si è lamentato del pezzetto che state leggendo, dove abbiamo riportato quella che era una polemica social. Non volevamo offenderlo e nel caso ce ne scusiamo.