
Chi è Marco
Milano, 20 settembre 2018 - In occasione della Giornata Mondiale dell’Alzheimer, in programma il 21 settembre, anche le 22 residenze di Korian Italia in Lombardia – 8 delle quali distribuite fra Milano e Hinterland partecipano alla campagna di sensibilizzazione nazionale 'Spezzo l'indifferenza' per raccontare la malattia “invisibile” attraverso storie di vita reale. Per spezzare l’indifferenza, dal 21 settembre al 21 ottobre i familiari dei malati verranno invitati a raccontare la loro esperienza diretta all’interno delle strutture Korian e suwww.spezzalindifferenza.it. Aneddoti, ricordi ed episodi verranno, inoltre, arricchiti dalle foto scattate con Polaroid che ritrarranno i malati con i loro cari. E non finisce qui: in ogni struttura verranno selezionati i cinque racconti più significativi, che verranno inseriti in una rubrica dedicata all’interno del portale Spezzalindifferenza.it.
Al centro della campagna sarà il cortometraggio dal titolo “Chi è Marco”, che verrà ufficialmente presentato proprio il 21 settembre. Un racconto a forte impatto emotivo che vede protagonista un uomo nella fase avanzata della malattia. Il protagonista viene ritratto nella sua quotidianità per rivelare tutta la potenza invalidante della malattia, che gli rende impossibile persino ricordarsi chi è Marco, suo figlio. In un’incalzante sequenza di domande e risposte, sua moglie gli spiega con pazienza chi è Marco, sentendosi poi riformulare la stessa identica domanda a distanza di pochi secondi. Un dialogo veloce, sincopato, che evidenzia il declino implacabile della memoria del protagonista in tutta la sua crudezza, per stemperarsi, infine, in un lungo abbraccio fra i due coniugi.
“L’Alzheimer è una malattia inesorabile, invalidante, che divora lentamente la memoria e l’identità della persona e dei suoi affetti”, ha spiegato Aladar Bruno Ianes, Direttore Medicodi Korian Italia. “Ecco perché applicare delle terapie non farmacologiche da parte di personale specificatamente formato e la partecipazione a tale processo di familiari e caregiver assume un ruolo fondamentale nel mantenere le abilità funzionali e cognitive residue del paziente per migliorarne la qualità della vita”.