Faida tra trapper, Simba La Rue a processo con rito immediato

Il 20enne di Merone, nel Comasco, e altri 8 membri della crew erano stati arrestati a fine luglio. Tra gli episodi contestati anche il sequestro del rivale Baby Touche

Il trapper Simba La Rue

Il trapper Simba La Rue

Milano, 5 ottobre 2022 -  Il gip di Milano Guido Salvini ha disposto il processo con rito immediato per Simba La Rue, all'anagrafe Mohamed Lamine Saida, rapper di 20 anni con centinaia di migliaia di follower su Instagram, e per altri 8 giovani della sua 'crew', arrestati lo scorso luglio nell'ambito di una indagine della Procura di Milano su una "faida" tra due gruppi di 'trapper', iniziata a parole a fine 2021 e che si è tirata dietro una scia di sangue fino a qualche mese fa.

Il giudice, che ha accolto la richiesta del pm Francesca Crupi, ha fissato il processo davanti al Tribunale per il prossimo 24 novembre. Gli imputati ora possono scegliere se chiedere riti alternativi o affrontare il dibattimento. Tra gli episodi contestati il sequestro del suo 'rivalè, il rapper Baby Touchè, avvenuto il 16 giugno. Simba, poco prima aveva subito un agguato ed era stato ferito gravemente a coltellate ad una gamba a Treviolo, provincia di Bergamo. E poiché necessita di cure ai primi di settembre, su richiesta della difesa, è stato scarcerato dal Tribunale del Riesame.